di Stefano Stradotto
La chiusura dell'esperienza radiofonica è stata per lui solo l'inizio della seconda parte di carriera, che prosegue tra partecipazioni a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche, prestigiosi riconoscimenti ed ora anche una nuova fatica editoriale. Lo avrete capito, stiamo parlando di Ugo Russo, amico degli ascoltatori di "Tutto il calcio minuto per minuto" e dunque anche dei nostri lettori. Una delle voci più amate torna nelle vesti di scrittore, per la quarta volta in carriera a quattro anni di distanza dalla fortunata esperienza di "Un microfono a due facce", e lo fa ancora una volta, come in quel suo ultimo libro, unendo il racconto professionale alle esperienze private, il lavoro alle emozioni.
"Il mio amico Demis" tocca, se possibile, ancor di più proprio le corde delle emozioni perchè la narrazione si fa automaticamente tributo, ad un anno esatto dalla scomparsa di Demis Roussos (il libro è infatti disponibile in versione E-book dal 25 gennaio, seguirà poi a breve l'uscita in edizione cartacea). Nel libro ecco emergere due carriere parallele, quella del cantante greco-egiziano splendida voce degli Aphrodite's Child e quella del giornalista sportivo ma anche a sua volta cantante ed imitatore, anzi in questo caso sosia ufficiale per 35 anni; dunque due carriere parallele sì, ma pronte ad incontrarsi in più di una circostanza e in più di un'analogia.
"Profeta non sarò", cantavano Demis ed il suo sosia Ugo, ma di certo potremmo definire profetica la prima di queste analogie che è, manco a dirlo, il cognome: Russo altro non significa che Roussos in greco. E poi la straordinaria somiglianza fisica, unita alla capacità di intercettare la medesima vocalità, che ha consentito a Russo di risultare talmente...Roussos, da trarre in inganno in tante serate tutti, spettatori, addetti ai lavori, perfino la splendida Anita Ekberg..
Ad unire i due, in qualche modo, anche i numeri record nei rispettivi settori professionali: 5000 le radio-telecronache sportive del cronista e inviato, 556 i brani firmati e interpretati dal cantante. Per Ugo Russo proporre il repertorio ed il look di Roussos nei teatri di tutta Italia è diventato così il cavallo di battaglia della seconda "anima" professionale che ne ha contraddistinto il percorso.. Un percorso culminato nell'incontro con il maestro, al Teatro Sistina.
Peraltro la performance nei panni di Demis Roussos non accompagna Russo solo sul palcoscenico, ma sfora anche talvolta nella sua vita di giornalista: come non ricordare, ad esempio, la tradizione che "imponeva" ad Ugo (su richiesta degli addetti alla biglietteria) l'esecuzione di un paio di brani di Demis ogni volta che si recava da inviato allo stadio Del Duca di Ascoli, quasi a diventare una sorta di biglietto di ingresso in musica..
Tutto questo si sposa nel libro con il racconto della vita e della carriera di Demis Roussos, corredato da foto, aneddoti ed episodi inediti; racconto portato avanti con la competenza dell'esperto di musica e l'affetto dato dal legame con il personaggio.
La prefazione, come avvenuto per "Un microfono a due facce", è firmata da Tony Dallara, amico di Ugo e testimone diretto delle esibizioni nei panni di Demis.
Un volume che può far dunque confluire due categorie di ascoltatori, quelli di musica e quelli della radio, ad essere insieme lettori di un'unica storia.
Il mio amico Demis, di Ugo Russo - Edizioni La Nottola di Minerva
disponibile già dal 25 gennaio in E-book e presto anche in libreria
--> Ugo-Demis insieme ad un'ignara Anita Ekberg
Ugo Russo con Tony Dallara, che firma la prefazione
Russo con uno dei premi ricevuti in questo anno e mezzo, il Settecolli
Di recente gli è stata consegnata anche la prestigiosa Stella Coni al merito sportivo
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