Questa rubrica propone infatti alcuni pezzi di storia di Tutto il calcio grazie alla collaborazione con il canale You Tube di Marco d'Alessandro MXMCLASSIC.
Riviviamo assieme le emozioni del 16° scudetto nerazzurro, quello datato 2007-2008
L'Inter si rinforzò con Chivu, Rivas, Luis Antonio Jiménez e con la punta Suazo dopo un derby di mercato con il Milan, ed il diciassettenne Mario Balotelli proveniente dalla primavera. Molti giocatori andarono all'estero: Luca Toni andò al Bayern Monaco, Giuseppe Rossi al Villarreal, Fabio Grosso passò al Lione, Rolando Bianchi andò al Manchester City e Cristiano Lucarelli volò in Ucraina allo Shakhtar Donetsk. Fabio Quagliarella divenne il nuovo bomber dell'Udinese del nuovo allenatore Pasquale Marino, Fabrizio Miccoli tornò in Italia e precisamente al Palermo del nuovo mister Stefano Colantuono. La Roma prese Juan, Cicinho e Giuly mentre la Juventus appena promossa affidò la panchina a Claudio Ranieri e prese sul mercato diversi stranieri tra cui Tiago e l'attaccante campione del mondo ai Mondiali 2006 Vincenzo Iaquinta. Il Napoli, appena risalito in A, ingaggiò l'argentino Lavezzi e lo slovacco Marek Hamsik mentre il Torino affidò la squadra a Walter Novellino e prese Alvaro Recoba, l'Empoli di Gigi Cagni puntò sui giovani prendendo in prestito dalla Juventus Giovinco e Marchisio, il Genoa neo-promosso di Gian Piero Gasperini acquistò il centravanti Marco Borriello. La Sampdoria ottenne in prestito dal Real Madrid Antonio Cassano mentre il Milan Campione d'Europa restò inattivo sul mercato prendendo solo il brasiliano Pato, indisponibile però fino a gennaio. Di Carlo e Ficcadenti furono gli esordienti alla guida di Parma e Reggina, il Siena scelse Andrea Mandorlini, il Catania Baldini e l'Atalanta ingaggiò Delneri. Il nuovo designatore arbitrale divenne Pierluigi Collina.
Nelle prime giornate del torneo, è la Roma di Luciano Spalletti a dettare il ritmo: i giallorossi si portano in testa dopo tre giornate, mantenendo la porta inviolata per i primi 287'. L'Inter (che, sconfitta dai capitolini in Supercoppa italiana, all'esordio non era andata oltre un pareggio contro l'Udinese) compie l'aggancio al quinto turno, complice il pari dei romani con la Fiorentina e il successo interno sulla Sampdoria: il confronto diretto, giocatosi tre giorni dopo, è vinto per 4-1 dai nerazzurri che raggiungono la vetta. Dal 29 settembre 2007, la squadra di Roberto Mancini occuperà il primo posto in solitaria: con un cammino simile a quello del precedente campionato i nerazzurri fanno loro il titolo d'inverno già a dicembre, con sette punti di vantaggio sulla Roma. Si mettono in evidenza anche la Juventus di Claudio Ranieri e la Fiorentina di Cesare Prandelli, entrambe in lotta per la Champions League: rischiano invece di rimanere escluse dalle coppe europee la Lazio e il Milan (che il 16 dicembre si aggiudica la Coppa del mondo per club).[Girone di ritorno] Il campionato sembra riaprirsi alla prima giornata, con la Roma che si riporta a -5. Ma nelle giornate successive, in seguito alle sconfitte dei giallorossi a Siena e a Torino, l'Inter si porta a +11. Nel frattempo, con la Juventus stabile al terzo posto, si riapre la lotta per il quarto posto tra Fiorentina e Milan. Il 27 febbraio, lo scontro diretto tra le due prime della classe termina 1-1 e il risultato resta invariato. Ma l'Inter incappa in una serie di risultati negativi (sconfitte con Napoli e Juventus), grazie ai quali la Roma si riporta a -4, nonostante non avesse approfittato in precedenza di un passo falso dei nerazzurri a Genova contro il Genoa, perdendo il derby con la Lazio. Il campionato sembra arrivare ad una svolta quando, il 20 aprile, la Roma pareggia in casa col Livorno ultimo in classifica, mentre nel posticipo serale l'Inter vince in trasferta col Torino, portandosi a +6. La settimana dopo la Juventus conquista la matematica Champions League dopo la vittoria sulla Lazio. Il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga, l'Inter potrebbe chiudere il discorso scudetto, ma un Milan a caccia di punti per il quarto posto vince il derby e, oltre a scavalcare la Fiorentina che nel frattempo perdeva a Cagliari, permette alla Roma di sperare ancora portandosi a -3. La penultima giornata vede un'Inter che deve giocare in casa con un Siena già salvo. Ciò nonostante il Siena ottiene un pareggio, mentre la Roma supera l'Atalanta e si porta ad un solo punto dalla capolista. La stessa giornata il Milan perde a Napoli e viene scavalcato dalla Fiorentina che si riporta al quarto posto battendo un Parma in difficoltà. Per l’assegnazione del tricolore bisogna attendere l’ultima giornata con l’Inter, impegnata contro il Parma coinvolto nella lotta per non retrocedere, e la Roma impegnata a Catania con i siciliani in lotta anch'essi per evitare la retrocessione con gli emiliani. Sono i giallorossi a passare per primi in vantaggio (all'8° con Vučinić) portandosi in testa alla classifica e virtualmente campioni d'Italia a 28 minuti dalla fine del campionato, ma la situazione si ristabilisce al 62º minuto della sfida del Tardini quando Ibrahimović, entrato in campo da pochi minuti, porta in vantaggio i nerazzurri. Nel frattempo l’Empoli era in vantaggio sul Livorno raggiungendo la formazione catanese in classifica. In virtù degli scontri diretti e grazie alla vittoria della Roma contro il Catania i toscani si salverebbero, condannando il Catania in Serie B, ma il club siciliano trova il pareggio nei minuti finali conquistando il punto necessario per la sua permanenza nella massima divisione. I nerazzurri vincono così il terzo scudetto consecutivo. La Fiorentina batte il Torino già salvo e conquista la Champions; a nulla serve la vittoria del Milan sull'Udinese. In coda retrocedono il Livorno alla penultima giornata, dopo un campionato negativo, e l'Empoli e il Parma, che invece hanno lottato fino all'ultima giornata. Va segnalato il Cagliari, che dall'ultimo posto del girone d'andata arriva alla salvezza, con l'allenatore Davide Ballardini, nel girone di ritorno: l'evento costituisce un primato, non essendo mai avvenuto nelle precedenti 75 edizioni della Serie A. Anche il Torino e la Reggina si salvano alla penultima giornata. Il neopromosso Genoa non è stato mai coinvolto nella lotta per la salvezza, mentre l'altra neopromossa Napoli riesce a raggiungere l'ottavo posto e a qualificarsi per la Coppa Intertoto. La classifica marcatori è vinta da Del Piero con 21 reti, una in più del suo compagno di squadra Trezeguet. I due bianconeri, con 41 gol, diventano la coppia più prolifica in una stagione da quando ci sono i 3 punti (campionato 1994-1995) superando il primato precedente di 40 gol ottenuto dagli stessi attaccanti nel campionato 2001-2002. Inoltre Del Piero, vincendo consecutivamente la classifica marcatori in Serie B ed in Serie A, eguaglia il record di Paolo Rossi. [FONTE WIKIPEDIA]Ma ecco il momento saliente
Campionato di Serie A 2007-2008
38a Giornata - Parma - Inter 0-2
18 Maggio 2008
Radiocronaca di Riccardo Cucchi
Ecco la nostra collezione speciale
- 15 Cagliari 1969-1970
- Juventus 1971-1972
- Juventus 1972-1973
- 09 Lazio 1973-1974
- Juventus 1974-1975
- 20 Torino 1975-1997
- Milan 1978-1979
- 18 Inter 1979-1980
- Juventus 1981-1982
- 06 Roma 1982-1983
- 01 Verona 1984-1985
- 19 Juventus 1985-1986
- 14 Napoli 1986-1987
- 21 Inter 1988-1989
- 03 Napoli 1989-1990 - 08 Fatal Verona
- 02 Sampdoria 1990-1991
- 10 Milan 1991-1992
- 04 Milan 1992-1993
- Milan 1993-1994
- 07 Juventus 1994-1995
- 17 Milan 1995-1996
- Juventus 1997-1998
- 05 Milan 1998-1999
- 11 Lazio 1999-2000
- 12 Roma 2000-2001
- Juventus 2001-2002
- Juventus 2002-2003
- 13 Milan 2003-2004
- Inter 2006-2007
- 22 Inter 2007-2008
- Inter 2008-2009
- Inter 2009-2010
- 16 Milan 2010-2011
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