di Alessandro Atti
Il numero di oggi della nostra classifica è incentrato sulla serie cadetta mentre nella serie maggiore continuano a viaggiare a braccetto Bisantis e Mazzeo mentre al 4° posto è aggancio tra Cucchi e Repice.
Sin dalla prima giornata la serie cadetta ha “un uomo solo al comando” Antonio Monaco, la voce dell'Abruzzo. Alle sue spalle ha accorciato leggermente le distanza Antonello Brughini pur staccato di 7 punti. Sicuramente Monaco è avvantaggiato dalla presenza di due compagini regionali nello stesso campionato. Questo fa si che sia impegnato in tutti i turni di B arrivando a raggranellare più presenze delle giornate disputate. Chiederei al nostro Francesco del Giudice di trovarmi l’ultimo turno di B in cui Monaco non è stato impiegato.
Più o meno la stessa cosa era successa l’anno scorso a Massimo Zennaro che però fino a Natale ha dovuto lottare con Brughini che rischia di diventare l’Ancelotti dei radiocronisti.
Analizzando la media punti notiamo come ci sia un gruppetto di 5 cronisti racchiusi in appena 12 centesimi di punto con i primi 3(Mazzeo, Cappella e Gueli) raccolti appena in due centesimi.
I 5 colleghi sono talmente vicini che è inutile perdere tempo in previsioni per cui passiamo direttamente alla media gol. In testa c’è Fabrizio Cappella con 2,65 reti a partita seguito da Mazzeo con 2,35 e Ancelotti pardon Brughini con 2,28.
Ecco le classifiche aggiornate di Serie A e B rispettivamente
In conclusioni un paio di note a margine : 1)Chissà perché ad Avellino sabato non è presente Cappella ? 2)Strano non sentire sia in questo fine settimana che in quello appena trascorso la voce di Massimo Barchiesi specialmente se pensiamo che era fermo Palasport? 2 bis)Che questa assenza sia propedeutica a un estate Made in Brasil(non centra Max de Tomassi)
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