Tutto il calcio bloB 2013-14 (19)

di Stefano Stradotto

Cari Amici, ben ritrovati all'appuntamento con Tutto il calcio bloB anche in questo 2014.
Le Feste sono ormai alle spalle ma nel corso delle stesse il calcio e le radiocronache non si sono fermate del tutto: la Serie B è infatti scesa in campo per altri due turni, prima di chiudere i battenti per la pausa invernale; noi apriamo allora questa prima puntata del 2014 tornando, con alcuni flash, al 2013, ed in particolare alla puntata di Santo Stefano.
Tutti in tema rigorosamente natalizio gli estratti di quel pomeriggio.. Antonio Lopez, a Reggio Calabria, applica il tema alla tattica..:
"..Atzori schiera lo schema ad albero di Natale, d'altronde siamo in tema...."
Massimo Barchiesi, collegato dal Francioni di Latina, sta invece scrivendo in ritardo la letterina..
"..Le squadre sono entrate in campo accompagnate da Babbo Natale.. speriamo che ci regali una bella partita..."
A Trapani intanto Giuseppe Bisantis non nasconde il suo disappunto per delle clamorose incongruenze...
"..Siamo a Santo Stefano, ma l'arbitro si chiama Pasqua..!...."
Perplesso, causa divise da gioco "festive" a Modena, anche Emanuele Dotto..
"..Pescara in completo rosso..... e non è una questione di daltonismo....."

Salutato definitvamente il 2013 tuffiamoci nel nuovo anno; domenica 5 gennaio, con tre anticipi, è ripresa la Serie A. Ad andare per primi al microfono sono Emanuele Dotto e Massimo Zennaro per raccontare la sfida tra Chievo e Cagliari. La partita è inguardabile e Dotto non fatica a rintracciare negli eccessi festaioli il motivo di tanta bruttezza..
Dagli eccessi "caserecci"..
"...Forse troppo pandoro, essendo lo sponsor della squadra di casa......"
...a quelli più raffinati..
"..Therau ha bevuto troppo champagne o mangiato troppe ostriche durante le Feste......"
Tutti, in ogni caso, danno lo stesso risultato...
"..Non sono mussi volanti ma muli fermi....."
In questa situazione vengono da sè anche risposte a quesiti fino ad allora irrisolti..
"..Ho capito perchè non danno mai rigori al Chievo..: perchè i giocatori del Chievo non entrano mai in area di rigore....!"
Anno nuovo, vita vecchia.. Ed ecco che Dotto è costretto, suo malgrado, a rispolverare un cavallo di battaglia...
"Chievo 0, Cagliari 0, gioco 0...."
Già sentito anche un particolare neologismo di Massimo Zennaro circa l'impostazione tattica, curiosamente da lui proposto per la prima volta proprio in compagnia di Dotto, tempo fa..
"..l'assesso tattico del Chievo..."

Il secondo anticipo è il derby toscano tra Fiorentina e Livorno; una delle novità radiofoniche più importanti di questo periodo è senz'altro l'impiego ormai in pianta stabile di Sara Meini come seconda voce dalla Toscana.. Giovanni Scaramuzzino si dimostra però poco cavaliere, facendo riaffiorare gli incubi scolastici della collega...
"..Volevo, non dico stuzzicarti, ma interrogarti su Joaquin..!"
"..Noo.. Interrogarmi no, ti prego..!"

Nella notte Scaramuzzino sarà stato senz'altro punito con del carbone... La calza della Befana è invece regolarmente arrivata a casa Coppola, se è vero che il giorno dell'Epifania l'ottimo Gianfranco non manca di citarla a più riprese durante Napoli-Sampdoria..
"..Higuain ha avuto la possibilità di scartare una calza piena di dolciumi..!"
Clamoroso doppio palo della Samp, e....
"...e qui altro che calza per Rafael !"
Coppola è comunque ancora in clima-tombola.. L'occasione per parlare di numeri arriva dall'inconcepibile (soprattutto a Napoli..) 91 di Duvan Zapata..
"..è strano che a Napoli ci sia un numero fuori cabala..!"
Anche Giulio Delfino si unisce all'indignazione del collega..
"Eh sì... E' difficile che esca un numero oltre il 90, su qualsiasi ruota..."

Un numero tanto strano quanto i passatempi, inconsueti ed infruttuosi, dei giocatori dell'Udinese contro il Verona, come ci racconta nel pomeriggio Emanuele Dotto..
"..Gli attacchi dell'Udinese sono punture di spillo ad un elefante.."
I friulani, inoltre, difficilmente potrebbero candidarsi alla successione dei Wiener Philharmoniker per l'esecuzione del tradizionale Concerto di Capodanno...
"..L'Udinese è come un'orchestra senza strumenti..."

Uno scatenato Paolo Zauli si candida invece anche alla conduzione di "Ascolta, si fa sera", proponendo, in occasione della giornata di festa, alcune modifiche ad una delle più celebri parabole evangeliche...
"..Il ritorno in panchina del papà prodigo, invece che il figlio, parliamo di Edy Reja.."

In settimana è tempo di Coppa Italia, la prima partita ad essere disputata è Fiorentina-Chievo. Dotto parte in musica..:
"..Andamento molto lento, come avrebbe cantato Tony Esposito molti anni fa.."
Sara Meini pone invece l'attenzione su una passione tipicamente femminile..
"..Andamento lento, andamento da shopping potremmo dire, in questo periodo di saldi.."
Dotto non si discosta dalla musica..:
"..velocità non tanta, parafrasando Mozart, andante con poco brio...."
Velocità inesistente, ma se ne vedono comunque di tutti i colori..
"..Pallone che gli è sfuggito come una saponetta quando uno si deve lavare le mani.."
Quantomeno c'è in campo qualcuno che non sbaglia, a dispetto del "pericoloso" cognome...
"..Mi pare che tutti i cartellini comminati da Irrati siano tutt'altro che errati...!"
Nell'intervallo ecco Sara Meini, ormai lanciatissima, investita di un ulteriore nuovo ruolo.. Dotto, con la partecipazione di Edmondo De Amicis, la introduce così..
"La maestrina dalla penna rossa Sara Meini valuta il centrocampo della Fiorentina.."
La Meini, dopo aver dato i voti, forse però si allarga un po' troppo, finendo addirittura con il condizionare ciò che avviene in campo..
"..Borja Valero ha battuto l'angolo come vuole Sara Meini, direttamente verso i saltatori..!"
Ma Sara non è ancora soddisfatta..
"Sì ma Gonzalo Rodriguez non era ancora arrivato.."
Dotto prova a dare una spiegazione..
"Gonzalo Rodriguez è come un treno delle linee ferroviarie svizzere, arrivano sempre, ma spesso in ritardo.."
Non sarà di certo arrivato in Italia con il treno l'uruguaiano della Fiorentina Vecino.. Dotto ci conferma comunque che, nonostante il lungo viaggio, il giocatore è giunto regolarmente a destinazione..
"..Vecino è un giovane uruguagio, più vicino che lontano.."
Si resta, in un certo senso, in Sudamerica..
"Entra Matos.. Matos grossos...!"
Al Franchi per tutta la sera cori ed insulti all'indirizzo del livornese Rinaudo, autore del fallo che ha causato l'infortunio di Rossi nella gara di campionato; Dotto si espone a difesa del giocatore..
"..Perdonate, in qualche modo, il soldato Rinaudo..."


Siamo arrivati al termine di questa prima puntata del nuovo anno.. Ma prima di chiudere non possiamo ignorare la data odierna, 10 Gennaio, quella del 54esimo compleanno di Tutto il calcio minuto per minuto. Come lo scorso anno in questa circostanza, vogliamo dunque concludere con le parole del simbolo per eccellenza della nostra trasmissione preferita, Alfredo Provenzali. Anche in questo caso trascriviamo uno spezzone del compleanno 2010, quello del mezzo secolo di storia, stavolta tratto dalla prima parte di Domenica Sport di quel pomeriggio.. Da parte nostra non possiamo che rinnovare gli auguri di lunga, lunghissima vita a Tutto il calcio e a tutti i suoi protagonisti!...

"..Ascoltando l'inizio della trasmissione, le voci dei colleghi che annunciavano scudetti, risultati importanti, sentendo le sigle di Tutto il calcio minuto per minuto io, devo dire la verità, ho avuto un brivido, perchè le ho ascoltate decine e decine di volte, soprattutto in questi giorni di grandi feste, ma ogni volta è qualcosa di nuovo, mi emoziono sempre, costantemente.. perchè.. perchè Tutto il calcio minuto per minuto, perchè le voci di questi colleghi, hanno rappresentato la vita di molti e di molti di noi, perchè poi, tutto sommato, siamo tutti degli ascoltatori di Tutto il calcio minuto per minuto.. questo qua mi preme ricordare: siamo tutti, soprattutto, degli ascoltatori.."