di Stefano Stradotto
Eccoci ad un nuovo appuntamento con il nostro blob, per tornare al passato week-end.
Nella prima parte di Sabato Sport spazio come sempre all'intervento di Marco Tardelli, che stavolta arriva subito dopo un brano di Samuele Bersani intitolato "Chiamami Napoleone".. Emanuele Dotto coglie la palla al balzo per introdurre in maniera diversa dal solito l'ospite..
"..Samuele Bersani ha Napoleone, noi abbiamo Tardelli..... Ti è piaciuto il paragone..?"
Tardelli apprezza.. "Sei sempre bravissimo..."
Dotto, incassato il consenso dell'interessato, deve allora mettere a punto qualche dettaglio, precisando..:
"Il Napoleone degli allenatori!.. Però prima della Beresina e di Waterloo.."
Spazio poi al turno di Serie B; nel primo collegamento da Bari Enzo Delvecchio propone un'annotazione tattica riguardante Bari-Varese..
"..In tribuna applauditissimo anche l'attore Checco Zalone, al secolo Luca Medici, che sta sbancando i botteghini con il suo film 'Sole a catinelle'.."
E a proposito di sole diamo uno sguardo a quello che accade a Palermo, dove è di scena il derby Palermo-Trapani.. Un vecchio adagio (o luogo comune..), probabilmente mai attuale come negli ultimi tempi, recita "non ci sono più le mezze stagioni".. Al Barbera la situazione sembra però essere più preoccupante.. Nel primo collegamento, al termine della presentazione, Roberto Gueli cede così la linea..:
"..la giornata è primaverile, studio!"
Pochi minuti più tardi, all'inizio del secondo intervento, le cose sono però già cambiate....
"Giornata estiva a Palermo..."
Mentre le stagioni si succedono a dir poco rapidamente, tornaimo a Saxa Rubra per la seconda parte di Sabato Sport: l'ospite del mondo dello spettacolo questa settimana è Diego Abatantuono. Gran parte della chiacchierata con "so dieco, ti spieco" è dedicata al nuovo libro dell'attore, "Ladri di cotolette".. Dotto ne apprezza la presentazione, ma è un po'.... frenato..
"..lo compreremo..!.... anche se sono genovese......"
La comprensione di Abatantuono..: "Eh, so che per voi è un problema...."
Ma Dotto è disposto comunque a tutto pur di acquistare il libro..
"..sì, insomma, faremo un mutuo, in qualche modo ce la faremo..."
Abatantuono propone come "risarcimento" a Dotto una cena a base di polpette in un ristorante milanese di sua proprietà.. Ma quando Emanuele scopre che, oltre al libro, in uscita c'è anche un film, sbotta..:
"...Qui Abatantuono ci costa un occhio della testa.....!.... Cinema e libro....."
Diego rilancia..: "Vorrà dire che verrà due volte a mangiare le polpette al ristorante..!"
La massima finale viene da sè...
"..La vita è una polpetta, Diego?"
"Sì, va giù in un attimo..."
E alla fine Dotto chiude il collegamento con soddisfazione..
"..Diego, sono contento di averla avuta ospite radiofonico, gratis..!"
Questa finestra ha evidentemente convinto Dotto ad intraprendere un'altra strada, quella del cinema.. Il titolo dell'esordio sul grande schermo lo propone Barbara Condorelli al momento di congedarsi..
Dotto infatti la saluta così..:
"Barbara, ci rivedremo presto perchè c'è una rotazione continua, come le lancette di un orologio..."
...e la Condorelli si fa sfuggire il titolo...
"Emanuele Dotto e le sue donne, possiamo intitolarlo così..!"
A seguire il primo anticipo di Serie A, Catania-Udinese, in cronaca Giuseppe Bisantis. Il risultato resterà incerto per tutta la partita.. ma inizialmente sono ben più incerti ed indecisi i difensori dei padroni di casa..
"..difesa del Catania abbastanza immobile... vai tu, vado io, va lui... e alla fine ci è andato Muriel...."
A decidere l'incontro sarà un calcio di rigore trasformato da Maxi Lopez.. Un indiscreto Bisantis ne aveva poco prima commentato la settimana...
"..Non per entrare negli affari personali dei giocatori, ma Maxi Lopez è appena stato lasciato dalla moglie..."
Una storia con risvolti quasi da soap opera, e sulla quale comunque si potrebbe, perchè no, anche basare una rappresentazione teatrale... Appassionati di teatro nel frattempo anche in campo, come sottolineato da Bisantis..
"..Una scenata da teatro Massimo Vincenzo Bellini.."
L'Udinese non sta certo convincendo come nelle passate stagioni, ma la panchina di Guidolin sembra ben salda... Bisantis però spiazza un po' tutti mettendoci a conoscenza del nuovo impiego dell'ex (a quanto pare....) tecnico dei friulani...
"...il raccattapalle Francesco Guidolin va a recuperare il pallone.."
Niky Pandolfini invece usa una ricercata perifrasi per descrivere una delle ultime azioni della partita....
"..Questa punizione non è molto gradevole per il Catania......"
Il secondo anticipo è Inter-Livorno, a San Siro serata tipicamente autunnale.. E il clima ha influito sull'immediato pre-partita degli inviati di Radio 1.. O meglio, a quanto pare, solo su quello del povero Umberto Avallone.... Giulio Delfino racconta così il tutto..:
"...c'è parecchia umidità, abbiamo impiegato parecchio tempo a togliere praticamente l'acqua dalle sedie........ e uso il plurale così, giusto per non fare brutta figura, in realtà sei stato soltanto tu Umberto, con molta gentilezza, a farlo......"
Un encomiabile Avallone fa anche il modesto..
"Dobbiamo dire che sicuramente il tasso di umidità che abbiamo trovato al Meazza era elevato, tant'è che c'era appunto questa sorta di piscinetta sulle sedie... Ma non fa nulla..."
Delfino intanto preferisce tornare con la memoria a ben altre situazioni, in tutti i sensi...
"...al Santiago Bernabeu ci sono delle belle signorine che puliscono tutte le sedie con una spugnetta nuova di zecca, gialla.. me lo ricordo benissimo....."
L'inizio della ripresa porta con sè qualche sorpresa.. Innanzitutto San Siro, almeno nel racconto di Delfino, si sostituisce per qualche istante alla Stazione Centrale...
"..Alle 21.51, con 6 minuti di ritardo sul binario di San Siro, comincia il secondo tempo di Inter-Livorno.."
..ma soprattutto il primo, clamoroso caso di sostituzione... del tecnico di messa in onda..! E chi poteva raccontarlo se non lo storico re delle sostituzioni, Giulio Delfino...?...
"..Assieme a Duncan è rimasto negli spogliatoi anche il nostro Bulgarini, sostituito da Walter Lori, che salutiamo.."
Insomma un episodio quasi più storico della partita del Meazza, che rappresentava l'ultima da proprietario dell'Inter per Massimo Moratti.. A tal proposito piccola curiosità: la prima partita di Moratti da proprietario dell'Inter, Inter-Brescia del 19 febbraio 1995, fu raccontata proprio da Giulio Delfino, come ci ricorda una puntata delle "Scalette del passato" del nostro Fabio Stellato di qualche tempo fa
Ma torniamo a noi, portandoci al terzo anticipo, quello delle 12.30 domenicali, Genoa-Verona. Nel corso del primo tempo cruenta descrizione da parte di Tarcisio Mazzeo..
"..La partita non si è aperta, in compenso rischia di aprirsi la testa, il cuoio capelluto, di Hallfredsson..."
Si cerca allora di combattere la noia con attività alternative...
"..ancora la tela, sempre quella.. i ferri dell'uncinetto del gioco del Genoa sono sempre quelli.."
Dal corso di uncinetto di Marassi si passa alla lettura di qualche libro.. Di fiabe al Tardini, con Emanuele Dotto..
"..Lazio sperduta come Pollicino nel bosco..."
....un giallo, invece, nella sede Rai della Campania da dove Carlo Verna racconta i gravi episodi di Salernitana-Nocerina..
"..situazione che in qualche modo ha ricordato i 'Dieci piccoli indiani' di Agatha Christie..."
A Bergamo carineria di Umberto Avallone nei confronti dei tifosi del Bologna: venuto a conoscenza del fatto che in questo periodo il portiere Curci non è visto di buon occhio in città, in occasione del 2-1 dell'Atalanta lo...sostituisce con uno dei giocatori più in forma del campionato...
"..Livaja ha portato in vantaggio l'Atalanta con un grandissimo tiro, una staffilata dai 35 metri che ha trovato un poco impreparato Cerci, ha messo i pugni, poi il pallone è andato sotto la traversa..."
Nel frattempo scopriamo anche che a Parma è in realtà eccezionalmente in programma un triangolare..
"..Parma 0, Lazio 0, Gioco 0..."
Sembra essere dunque un pomeriggio non proprio esaltante a Parma.. E così Dotto riscopre il piacere delle piccole cose...
"..è uscito il sole, accontentiamoci..."
Il campionato di A lascerà spazio nei prossimi giorni agli impegni delle Nazionali; noi chiudiamo allora con un consiglio decisamente "vintage" da parte di Filippo Grassia...
"..chissà che non si possa rivedere al centro dell'attacco Paolo Rossi, che serve come il pane a Prandelli.."
In attesa di capire se il c.t. prenderà in considerazione questa clamorosa soluzione vi diamo appuntamento alla prossima!
#TICBemozioni
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giovedì 14 novembre 2013
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