Nuovo appuntamento con il nostro blob, per riavvolgere il nastro degli ultimi sette giorni di sport su Radio 1.
Lo scorso fine settimana è iniziato sottovoce, non per un'improvvisata di Gigi Marzullo, ma per un abbassamento di voce patito da Emanuele Dotto (poi prontamente ristabilitosi) che infatti introduce così la trasmissione..
"..buon pomeriggio da Maria Elena Fabi e da Emanuele Dotto che vi sussurra, viste le condizioni della voce, Sabato Sport..."
Tutto prosegue comunque regolarmente; l'intervento di Marco Tardelli è tuttavia particolare, essendo il primo dopo le dimissioni, sue e di Giovanni Trapattoni, dalla guida della Nazionale irlandese.. Dotto dà il benvenuto all'amico mettendolo a tutti gli effetti ufficialmente sul mercato..
"A.A.A., grande allenatore cercasi.."
La conversazione tra i due spazia fino ad arrivare a parlare della Nazionale italiana, e del quasi certo addio di Prandelli dopo il Mondiale.. Secondo tentativo di Emanuele..
"...Si libera un posto, Tardelli..!"
Tardelli è anche un doppio ex per quanto concerne la partita più attesa della giornata, Inter-Juventus, che si gioca alle 18. Al microfono, ovviamente, Francesco Repice.. La sua introduzione, come sempre in queste occasioni, è tutta da rileggere..
"Poco più di cento chilometri che hanno scritto la storia del calcio italiano; poco più di un'ora da Torino a Milano, su una strada lastricata di successi e sfide infinite; poco più di 90 minuti per raccontare un altro capitolo di quel romanzo intitolato Derby d'Italia!"
Il derby d'Italia è match da giocare mettendo in campo tutto, ma proprio tutto.. A volte anche con metodi...inconsueti....
"...ancora Barzagli!! ci mette il piedone e sputa letteralmente il pallone in fallo laterale!!!
Nonostante la strenua e per certi versi inedita resistenza juventina, l'Inter passa in vantaggio.. La rete è di Icardi...
"....Alvarez, al limite, la profondità.. Icardi, rrreteeeee!!! Mauricio Icardi!!! El jugador de la banda!!! L'uomo del River Plate, il Millonarios mette in porta il pallone dell'1-0!!!"
Gran gol, grandi emozioni trasmesse in radiocronaca.... talmente grandi da modificare però la realtà ed il passato di Mauro Icardi, mai transitato dal River.. Sarà lo stesso a Repice, qualche giorno dopo su facebook, ad ammettere pubblicamente la svista: "mai avuto a che fare con il River Plate e quindi errati i riferimenti alla "banda" e ai "millionarios". In secondo luogo, e qui ne ho la certezza, Icardi nn si chiama Mauricio bensì Mauro, al massimo Maurito. Chiedo scusa a tutti."
Applausi a Repice, per il non diffuso esercizio di ammissione di un proprio errore, ed applausi alla Juventus, protagonista dell'immediata reazione coronata dal pareggio di Vidal. Partita improvvisamente divampata e sintetizzata efficacemente da Umberto Avallone...
"..in quel momento è come se ci fosse stata una brace, e improvvisamente è arrivato il colpo di vento...."
Lasciando Avallone ad occuparsi del barbecue ci trasferiamo a Torino, per l'altra sfida incrociata Torino-Milano. I rossoneri sono ospiti dei granata e applaudono il ritorno di Kakà.. La sottolineatura in merito di un evangelico Giuseppe Bisantis..
"..Uno dei più grandi giocatori che abbiano mai indossato la maglia rossonera, Kakà, è tornato, e ricorda un po' la storia del figliol prodigo..."
Parte finale della trasmissione come sempre dedicata alle telefonate degli ascoltatori con i consueti ospiti. Forse in questo caso non troppo consueti...
"..Partiamo da Marco Grassia..!... Pardon, ho fatto questa felice crasi..." esordisce Dotto
Il suggerimento di Tardelli..
"Parliamo insieme!"
Poco dopo Emanuele ammette che la piccola indisposizione sta avendo i suoi effetti..
"..Marco.... cioè, Filippo... Ormai sono completamente suonato, come un pugile sull'orlo del k.o. ...."
Filippo Grassia intanto parla con rimpianto di un ex attaccante juventino..
"..Anelka era un ufo piovuto non si sa da dove..."
La domenica si apre con l'anticipo Fiorentina-Cagliari, al microfono Giulio Delfino. In campo si fa del cinema, non per colpa di qualche simulazione ma per il look del capitano viola..
"..Pasqual ha una fascia nera, modello film 'Il Cacciatore' con Robert De Niro.."
Il settimanale capitolo dedicato ai disagi in tribuna spetta questa volta al Franchi..
"..Ringraziamo il tecnico Decorato che è riuscito ad allestire, nonostante la scarsa metratura, la nostra postazione...."
Pomeriggio sfortunato per la Viola, tra infortuni e giocatori vittime addirittura di dimezzamento... Ecco infatti Delfino spiegare la situazione dopo l'infortunio di Cuadrado..
"..La Fiorentina è in 10 uomini e mezzo.."
Nella ripresa ecco poi un mirabile esempio dell'importanza della seconda voce..
Delfino: "..L'arbitro ha fermato il gioco... Cosa è successo Baldini, io non me ne sono accorto..."
Enzo Baldini: "...ehm... Stavo guardando la pioggia......."
Nel pomeriggio il campo principale di Tutto il calcio è l'Olimpico per Lazio-Chievo; Riccardo Cucchi, fresco reduce dalle gare azzurre, ha però ancora negli occhi i protagonisti della nostra Nazionale..
"..La palla viene invece intercettata dai centrocampisti italiani..."
Giovanni Scaramuzzino, secondo campo per Udinese-Bologna, descrive intanto dettagliatamente l'acconciatura ormai proverbiale di un giocatore rossoblù...
"...mani nei capelli, e nella barba, molto folta, di Moscardelli..!"
Nella seconda parte del pomeriggio come sempre in conduzione di Domenica Sport arriva Paolo Zauli.. Eccolo salutare con delicatezza Maria Elena Fabi...
"..Maria Elena che poi saluteremo con la fine del periodo estivo.. Riprendono anche le tempistiche invernali che prevedono pochissima musica, e dunque neanche il tuo apporto..."
Liquidata la Fabi, ci si può concentrare sul derby di Genova n° 89. E qui troviamo un Emanuele Dotto ristabilito e più in forma che mai.
Si inizia in poesia..
"..Più che 'Pioggia nel pineto', pioggia a Marassi..."
Due passi in oratorio..
"..Vrsaljko, un rinvio alla viva il parroco..."
Lo splendido gol di Antonini induce invece a un aggancio cinematografico..
"..Un gol stupendo, un gol d'autore, più che da Antonini da Antonioni!"
D'altronde, per una squadra votata palesemente al cinema, non sarebbe potuto essere altrimenti..
"..Il Genoa gioca un po' al cinematografo perchè ha due registi di grande qualità come Lodi e Matuzalem.."
Spazio anche per un po' di corrida..
"..Gabbiadini, un po' Manolete, come un torero ha cercato di matare il toro rossoblù.."
Le scelte azzeccate nella serata di Marassi sono solo quelle del Genoa.. In tutti i sensi, anche in termini stilistici..
"..Perin ha scelto un completo verde, che ben si intona con il prato di Marassi"
Verde speranza, ed in effetti la scelta si rivela positiva anche da un punto di vista prettamente tecnico..
"..Tuffo plastico di Perin, non è stato Paperin in questa occasione..!"
Le precedenti disavventure di Paperin danno a Tarcisio Mazzeo lo spunto per ricordare una clamorosa papera che aveva avuto modo di raccontare in occasione del turno precedente..
"..Nella stessa giornata in cui ha sbagliato Perin ha fatto un errore Curci, io ero lì, l'ho visto.. e non ho mai visto un portiere rotolare come se stesse rotolando giù per un'impervia discesa..!..."
Il derby di Genova, si sa, è forse quello agonisticamente più aspro.. Eccone da Dotto una vistosa conferma..
"..Più che piede a martello piede a cazzuola, fallo da muratore..!"
Per la Sampdoria serata totalmente da dimenticare.. Ai blucerchiati non ne va bene una..
"..Parte il tiro di Eder, palla alta... Sarebbero 3 punti nel rugby..."
"..Superiorità della Samp sui tiri dalla bandierina, ma insomma, è un po' come quando si giocava in piazza da bambini e tre calci d'angolo valevano un gol..."
"..E' un titi-kaka assolutamente improduttivo..."
"..La conclusione di Obiang è di quele che una volta si dicevano parrocchiali..."
Al Genoa al contrario riesce tutto, anche al di là delle previsioni..
"..Calaiò, messo in movimento da un'apertura alla von Karajan di Gilardino..!"
Fino alla clamorosa investitura..
"Gilardino come Simone Boccanegra, nuovo Doge di Genova!"
Verso fine partita la stanchezza affiora comunque anche tra qualche rossoblù..
"..Matuzalem, nomen omen, mi sembra abbastanza stanco..."
Il pubblico genoano è in delirio.. Tarcisio Mazzeo intanto conclude un suo intervento e proprio in quel momento scatta l'applauso; Dotto tiene a precisare..
"Gli applausi non erano per il tuo ragionamento Tarcisio, ma per uno straordinario palleggio di Gilardino..!"
Con il punteggio ottenuto il Genoa omaggia tra l'altro vecchie tradizioni cittadine..
"Terno secco sulla ruota di Genova, dove pure è stato fondato l'antico gioco del Lotto, il gioco del Seminario.."
Parlando di giochi pare poi esserci anche chi propone le carte..
"..Questi cartellini gialli distribuiti così, come si smazzano le carte da gioco, non hanno particolarmente convinto..."
Ma, tornando a parlare di tradizione, come non ricordare il prestigioso 120esimo compleanno del Genoa; Dotto lo fa, e la conclusione della sua frase è un'ulteriore testimonianza di come davvero al Ferraris ci sia solo una squadra in campo..
"Il 7 settembre 2013 il Genoa ha festeggiato i 120 anni di storia, lo ha fatto con una settimana di ritardo, con questa splendida vittoria sul Genoa"
In sede di commento di nuovo parola a Mazzeo..:
"..Bellissimo 3-0, bellissimo ovviamente per la formazione rossoblù, noi siamo asettici come l'alcool.."
Ancora Tarcisio, tra pietanze e poesia..
"Come a volte capita nella vita il godimento arriva in ritardo, è un piatto che va servito freddo, non come la vendetta ma come la felicità.."
Dotto pregusta invece, ben caldo, il piatto forte dell'imminente cena..
"Un piatto di trenette al pesto, con fagiolini e patate..!"
Chiudiamo l'ampia pagina dedicata al derby e passiamo al lunedì sera. Da quest'anno le gare serali di Serie B si giocano alle 20.30; ecco che dunque, in caso di contemporaneità con la A, si crea una non comodissima discrepanza.. Un po' di confusione ci può stare, dunque, ma forse Maurizio Ruggeri esagera e al decimo di gioco a Terni gira così la linea al Liberati (sarà invece, come da scaletta il Tardini ad entrare in onda..)..:
"..La linea adesso ad Antonello Brughini per il finale di partita..!"
A Parma, a dispetto delle apparenze, inizia intanto Parma-Roma. Giulio Delfino ci offre un raro esempio di cooperazione tra emittenti concorrenti in diretta..
"..Come mi ricordava il collega De Grandis via sms qui c'è stato anche uno dei gol più belli, con il calcio d'angolo di Mihajlovic e il colpo di tacco di Mancini.."
Inizio ripresa: perfetta pagina della serie 'Le ultime parole famose' (o, se preferite, 'Gufate'..)...
"..Florenzi non ha fatto granché, infatti si stavano scaldando....... attenzione Florenzi, in area di rigore, tiro golll!!!! Mi ha zittito subito, incredibile!!! Incredibile!!! Florenzi segna un gran gol, proprio sotto la curva, nel momento in cui stavamo dicendo che nel primo tempo aveva fatto poco ci ha zittiti subito con un gol straordinario!"
Ci proiettiamo in avanti di 48 ore e ritroviamo Delfino, stavolta in coppia con Mazzeo, per la radiocronaca di Milan-Celtic.
In Coppa il patriottismo consiglia anche dei piccoli... accorgimenti..
Delfino: "..Constant o ha sbagliato il cross, o ha colpito il terreno......"
Mazzeo: "Diciamo che ha preso il terreno.......", concede Tarcisio..
Delfino: "Alla radio si può dire........."
Non è ancora terminata ufficialmente l'estate, ma Mazzeo ha già voglia di Feste...
"..Stanno suonando tutti i campanelli, si stanno accendendo come su un albero di Natale tutte le lucine di emergenza!"
Il Milan riuscirà a portare a casa i 3 punti, ma la serata è tutt'altro che facile.. E col passare dei minuti anche Delfino deve abbandonare la "censura" iniziale degli errori di grammatica (direbbe Repice) da parte degli uomini di Allegri..
"..Non so cosa volesse fare Birsa, ha provato il tiro del secolo, più che della settimana......"
"..allontana Zaccardo in modo goffo, quasi Fantozziano direi..!"
Con questa preoccupante immagine chiudiamo anche l'appuntamento oggi. Alla prossima settimana!
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