Questa rubrica propone infatti alcuni pezzi di storia di Tutto il calcio grazie alla collaborazione con il canale You Tube di Marco d'Alessandro MXMCLASSIC.
Dopo il Verona di qualche settimana fa, per la serie "Scudetti di un Dio minore" vi offriamo oggi l'annuncio scudetto di Enrico Ameri che allo stadio Marassi di Genova, il 19 Maggio 1991, sancì la vittoria dello scudetto per i blucerchiati di Vialli e Mancini.
Il 1991 fu l'anno della Sampdoria di Vujadin Boškov: la squadra blucerchiata, da anni ai vertici del calcio italiano, ma che mai era giunta sul podio del campionato – e per trovare un risultato di rilievo delle sue progenitrici bisognava risalire al terzo posto dell'Andrea Doria nel 1908 –, raggiunse un traguardo storico grazie ad un affiatato gruppo di giocatori sia dentro che fuori dal campo. Lo scudetto fu il giusto e meritato premio per il paziente lavoro di costruzione di una grande squadra svolto negli anni dal presidente Paolo Mantovani. Il campionato successivo alla delusione di Italia '90 prese avvio il 9 settembre, con al via l'ambiziosa matricola Parma, prima delle tante squadre provenienti dalla Via Emilia che giocarono poi in Serie A ad approdare nella massima divisione, e diverse contendenti al titolo: il Napoli, campione uscente, subito estromesso dalla lotta dopo un inizio sottotono, le milanesi, una rinnovata Juventus e l'outsider Sampdoria. I rossoneri di Arrigo Sacchi, andarono in testa a punteggio pieno alla terza giornata per rimanervi fino al 28 ottobre, quando la Sampdoria vinse a San Siro e li superò, seguita a breve distanza anche da Inter e Juventus. Alla decima i genovesi persero il derby e vennero affiancati in vetta dall'Inter di Trapattoni; i nerazzurri passarono poi in testa solitari due giornate dopo, approfittando del rinvio delle gare di Samp e Milan, in quanto l'incontro Sampdoria Roma fu rinviato per maltempo, mentre il Milan era a Tokio a giocare la finale di Coppa Intercontinentale contro l'Olimpia Asuncion. L'Inter rimase così in testa per diverse domeniche, talvolta anche in compagnia di Sampdoria e Juventus, e andò a vincere il titolo d'inverno il 20 gennaio, con un punto di vantaggio sul Milan e due sull'inedito terzetto formato dalla Sampdoria, dalla Juventus e dal sorprendente Parma di Nevio Scala. Nel girone di ritorno, complici l'inesperienza degli emiliani e il cedimento dei bianconeri, rimasero presto in lotta le sole Sampdoria, Inter e Milan. Furono gli scontri diretti a sancire il dominio blucerchiato; il 17 febbraio, il futuro capocannoniere Gianluca Vialli (19 gol al termine del campionato) decise Sampdoria-Juventus, lanciando i doriani al primo posto. Il 10 marzo furono i rossoneri a cadere a Marassi; infine, il 5 maggio, le reti di Dossena e Vialli permisero alla Samp di espugnare il Meazza e di ipotecare uno storico scudetto, che arrivò matematicamente il 19 maggio dopo la vittoria per 3-0 sul Lecce, condannato alla retrocessione. Per la Samp fu il primo scudetto della storia, per la città di Genova il primo titolo dal 1924. (fonte Wikipedia)
Ma ecco il momento saliente
Campionato di Serie A 1990-1991
33a Giornata - Sampdoria - Lecce 3-0
19 Maggio 1991
Radiocronaca di Enrico Ameri
Ecco la nostra collezione speciale
01 Verona 1984-1985
02 Sampdoria 1990-1991
Noi torniamo fra due settimane
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