Non ci allontaniamo tanto dal presente visto che oggi iniziamo la descrizione attraverso le voci di Radio 1 Rai della scorsa stagione, quella 2011-2012.
La stagione parte a Pechino il 6 agosto 2011 con la finale di Supercoppa italiana tra Milan ed Inter, vinta dai rossoneri.
Un altro dato che caratterizza questa nuova stagione riguarda l'uscita dell'Italia, dopo ventisei anni, dal vertice del calcio europeo, scalzata dalla Germania; perde pertanto un posto di accesso diretto ai gironi della UEFA Champions League. Solo le prime tre squadre in classifica potranno partecipare al massimo torneo continentale (le prime due con l'accesso diretto, la terza passando per il preliminare), mentre la vincitrice della Coppa Italia, la quarta e la quinta classificata dovranno accontentarsi della UEFA Europa League (come di consueto, in caso la vincitrice della Coppa Italia e la finalista perdente avessero già conseguito la qualificazione alle coppe europee per classifica, la sesta avrà l'opportunità di partecipare all'Europa League). Nella griglia di partenza del 110º campionato italiano di calcio, a prendere il testimone di Bari, Brescia e Sampdoria, retrocesse in Serie B nella stagione precedente, sono Atalanta, Siena (entrambe dopo un solo anno nella serie cadetta) e Novara (che mancava invece dalla massima serie da 55 anni).I bergamaschi partono con 6 punti di penalizzazione per responsabilità oggettiva e presunta, negli illeciti contestati al suo giocatore Cristiano Doni, nello scandalo scommesse. L'incontro della 2ª giornata tra Cesena e Napoli, terminato 3-1 per i partenopei, che si è giocato al Dino Manuzzi, è stato il primo nella storia della Serie A a svolgersi su un campo in erba sintetica; anche il manto erboso dello stadio del Novara, il Silvio Piola, è sintetico e questo primato sarebbe spettato all'incontro della 1ª giornata tra Novara e Palermo, se non fosse stato rinviato a causa dello sciopero proclamato dall'AIC. Novità anche per la Juventus, che da questa stagione gioca nel nuovo Juventus Stadium.
Il calciomercato
La squadra campione d'Italia in carica, ovvero il Milan, bissa alcuni colpi di rafforzamento a parametro zero come il difensore della Roma Philippe Mexès, il difensore del Marsiglia Taye Taiwo ed Alberto Aquilani in prestito dal Liverpool; inoltre si aggiungono in squadra Antonio Nocerino dal Palermo e il giovane Stephan El Shaarawy. L'altra squadra di Milano, l'Inter, opta per un mercato al risparmio (al contrario degli anni passati) per far fronte all'imminente fair play finanziario introdotto dalla UEFA: vengono acquistati l'esperto Diego Forlán, i giovani Andrea Poli e Jonathan e l'altalenante Mauro Zárate. La Juventus applica l'ennesima rivoluzione: si decide di puntare tutto su Andrea Pirlo e Mirko Vučinić affiancati dai nuovi innesti di Arturo Vidal e Stephan Lichtsteiner. La Lazio si affida all'esperienza di Miroslav Klose e ai gol di Djibril Cissé, mentre la Roma, con l'arrivo del nuovo presidente americano Thomas DiBenedetto rivoluziona la rosa comprando ben 9 giocatori nuovi tra i quali il portiere Maarten Stekelenburg, l'esperto centrale Gabriel Heinze, il centrocampista Fernando Gago, il trequartista Miralem Pjanić, la punta Pablo Osvaldo e i giovanissimi Bojan Krkić ed Erik Lamela. In casa Napoli l'obiettivo numero uno è rafforzarsi per fare buona figura in Champions League, per questo vengono acquistati Blerim Džemaili, Gökhan Inler, Marco Donadel, Mario Santana e Goran Pandev.
Per quanto riguarda gli allenatori, del blocco originario di 17 squadre, solo Fiorentina, Lazio, Milan, Napoli, Parma e Udinese mantengono il tecnico della stagione precedente; il Cagliari, che aveva inizialmente confermato Roberto Donadoni, esonera quest'ultimo in agosto e si accorda con Massimo Ficcadenti.Delle emiliano-romagnole, il Bologna affida la propria panchina al felsineo Pierpaolo Bisoli, mentre il Cesena si accorda con Marco Giampaolo; anche le due siciliane cambiano tecnico: il Catania, dopo aver rescisso consensualmente, con un anno di anticipo, il contratto di Diego Pablo Simeone, annuncia l'ingaggio di Vincenzo Montella, esonerato dalla Roma, dove viene rimpiazzato dallo spagnolo Luis Enrique; mentre il Palermo, dopo l'abbandono di Delio Rossi, assume Stefano Pioli dal ChievoVerona, ma anche quest'ultimo viene esonerato alla fine di agosto, e la squadra viene affidata all'allenatore della Primavera Devis Mangia. Da parte sua, il Chievo ripone la fiducia in Domenico Di Carlo; il Lecce e il Genoa ingaggiano rispettivamente Eusebio Di Francesco ed Alberto Malesani. Cambio di panchina anche per Inter e Juventus: i nerazzurri, dopo l'addio di Leonardo, assunto come dirigente sportivo dal Paris Saint-Germain, si affidano all'ex Genoa Gian Piero Gasperini; i torinesi, dopo le dimissioni di Delneri in seguito alla infruttuosa stagione trascorsa, conclusasi con l'esclusione dalle coppe europee, ingaggiano dal Siena Antonio Conte, già capitano dei bianconeri negli anni novanta.
Delle neopromosse, solo il Siena cambia allenatore sostituendo Conte con Giuseppe Sannino, mentre Atalanta e Novara confermano rispettivamente Stefano Colantuono e Attilio Tesser.
Al primo anno alla guida della Juventus, Conte centra lo scudetto col record d'imbattibilità. La stagione 2011-2012 vede iniziare bene sia la nuova Juventus di Conte sia l'Udinese di Guidolin che nelle prime giornate si contendono il primato in classifica; se i torinesi, reduci da due annate al di sotto delle aspettative, sono quasi una sorpresa, i friulani riconfermano quanto mostrato nell'ottima stagione precedente.
Stentano invece le milanesi: il Milan ha una partenza sottotono, come non accadeva alla squadra campione in carica dalla stagione 1990-91; non va meglio all'Inter, che con quattro punti in sei partite batte il precedente record negativo del 1983-84, ed incappa nel suo peggior esordio da quando esiste il girone unico. Tra i fatti curiosi di questa prima parte di campionato, nella 7ª giornata si segnalano cinque partite terminate a reti inviolate, cosa che non accadeva dalla 33ª giornata della stagione 1988-89; il Monday Night della 15ª giornata tra Roma e Juventus è invece la prima partita nella storia della Serie A trasmessa in 3D; l'incontro della 19ª giornata tra Cagliari e Fiorentina, inizialmente previsto alle 15:00 di domenica, viene posticipato alle 15:30 a causa di una protesta messa in atto dagli operai dell'Alcoa di Portovesme.
Noi riviviamo le emozioni di due turni del girone di andata
Giornata 3
Tutto il calcio Serie A
Giornata 3
(Domenica 18/09 ore 15.00)
Conduce: Alfredo Provenzali
In studio: Filippo Corsini
CP Siena - Juve Riccardo Cucchi
2 Udinese - Fiorentina Emanuele Dotto
3 Lazio - Genoa Giovanni Scaramuzzino
4 Bologna - Lecce Livio Forma
5 Parma - Chievo Tarcisio Mazzeo
6 Catania - Cesena Niki Pandolfini
Anticipi
Cagliari-Novara (Sabato 17/09 ore 18.00)
Radiocronista: Giovanni ScaramuzzinoSeconda voce: Andrea Coco
Inter-Roma (Sabato 17/09 ore 20.45)
Seconda voce: Massimo Barchiesi
Atalanta - Palermo (Domenica 18/09 ore 12.30)
Radiocronista: Giuseppe BisantisSeconda voce: Antonio Monaco
Napoli-Milan (Domenica 18/09 ore 20.45)
Radiocronista: Giulio DelfinoSeconda voce: Gianfranco Coppola
Il campionato almeno per il girono d'andata è dominato dalla Juventus che nella giornata n° 12 comquista la vetta della classifica in coabitazione con la Lazio ma con un match in menoGiornata 12
Ecco le emozioni di quel turno
Tutto il calcio Serie A
Giornata 12
(Domenica 20/11 ore 15.00)
Conduce: Alfredo Provenzali
In studio: Filippo Corsini
CP Juventus - Palermo Riccardo Cucchi
2 Parma - Udinese Emanuele Dotto
3 Genoa - Novara Tarcisio Mazzeo
4 Catania - Chievo Verona Niky Pandolfini
5 Siena - Atalanta Massimo Barchiesi
Anticipi
Inter - Cagliari (Sabato 19/11 ore 18.00)
Radiocronista: Giuseppe Bisantis
Seconda voce: Tarcisio Mazzeo
Fiorentina - Milan (Sabato 19/11 ore 20.45)
Radiocronista: Francesco Repice
Napoli-Lazio (Sabato 19/11 ore 20.45)
Radiocronista: Carlo Verna
Bologna - Cesena (Domenica 20/11 ore 12.30)
Radiocronista: Giovanni Scaramuzzino
Seconda voce: Antonio Monaco
Posticipo
Roma-Lecce (Domenica 20/11 ore 20.45)
Radiocronista: Giulio Delfino
Seconda voce: Mauro Carafa
Noi torniamo domenica prossima con ulteriori emozioni.
Da Giugno proporremo il film della stagione in corso, quella 2012-2013
0 commenti:
Posta un commento