di Raibobo
L'intervista di questa settimana è dedicata a Livio Forma che con grande dispiacere da questa stagione non è più nella squadra di Tutto il calcio.
A lui abbiamo rivolto qualche fugace domanda sul suo presente e passato.
Cosa fa Livio Forma da "pensionato"? Come sta? Ascolta ancora la trasmissione?
Sto bene grazie.Faccio il nonno (ho due nipoti) e guardo partite in tv.
A Luglio ci ha lasciato Alfredo Provenzali. Un suo ricordo, magari un aneddoto ironico sulla vostra collaborazione professionale.
Alfredo era un fuoriclasse. Scriveva in punta di penna oltre ad essere stato un grande radiocronista. Questo è l'ultimo aneddoto che mi viene in mente.Un giorno mi dice: caro Livio con questa menata di anticipi e posticipi si finirà col giocare i primi tempi il venerdì ed i secondi tempi il lunedì.
Secondo lei il campionato italiano è ad un livello così basso come molti analisti descrivono?
No è ad un livello accettabile, certo che con la fuga delle stelle ha perso un pò di fascino.
Vorremmo da parte sua una descrizione dei suoi esordi a tutto il calcio!
Ho debuttato nel febbraio 1982 con Cremonese-Varese.Giornata nebbiosa e ventilazione inapprezzabile (avrebbe detto Sandro Ciotti).Il ds del Varese era un certo Beppe Marotta. Finì 0-0.
Si sente ancora con qualche collega?
Si qualche volta con Riccardo Cucchi che ha fatto l'impossibile perchè restassi a Tutto il calcio, e con Tonino Raffa, rottamato (eh dai!) come me.
Se le chiedo l'evento sportivo più emozionante che ha raccontato? O quello a cui è legato maggiormente
Non è stato di calcio. E'stata la radiocronaca dell'arrivo della staffetta di fondo 4x10 km. a Lillehammer quando Fauner davanti a 100 mila norvegesi urlanti batté in volata l'idolo di casa Daehlie.
In un periodo in cui è di moda il telecronista tifoso, lei ha una squadra del cuore? o cmq a cui è legato?
Da ragazzino ero del Toro. Non potrò mai dimenticare la tragedia del 4 Maggio 1949.
Poi sono passato alla Juve. Quando ho cominciato le radiocronache non ho più tifato per nessuno.
Ho cercato di essere sempre imparziale.
Spero di esserci riuscito.
Un parere su Prandelli come CT della Nazionale!
Ottima persona ed ottimo allenatore.
Due nomi da mettere nel taccuino del cronista dopo queste prime 13 giornate di campionato.
Pirlo ed El Shaarawi.
Che ne pensa di Stramaccioni?
E' un ragazzo in gamba, competente ed educato. La prima ed unica volta che l'ho intervistato lo scorso campionato nel dopo partita a San Siro mi si avvicinò dicendomi: Ecco il mio idolo.
Da allora lo seguo con grande simpatia.
Se Riccardo Cucchi le proponesse una puntata di "arrivederci" alla conduzione di Tutto il calcio la farebbe?
No oramai è un caso chiuso.
Se avesse in mano la redazione di Radio 1 Sport per una domenica, cambierebbe qualcosa a "Tutto il calcio"?
Nulla.
Da 60 anni funziona benissimo.
0 commenti:
Posta un commento