Giuseppe Bisantis e la verità sullo "sfratto" di Udinese-Juventus: "Colpa di Conte? No, dell'Udinese"

di Marco D'Alessandro - Quando si è in possesso di notizie, la cosa più opportuna da fare non è certo nasconderle negli abissi, ma provare a darne risalto così come fu fatto in occasione della prima volta, quando un superficiale articolo della Gazzetta dello Sport denunciò in maniera completamente imprecisa e provocatoria (non una novità per il quotidiano milanese, negli ultimi anni) il caso del recente Udinese-Juventus del 2 settembre, in cui i radiocronisti di Radiouno sono stati costretti a cambiare postazione, per lasciare il "box" ad Antonio Conte, il tecnico squalificato della Juventus. Articolo breve che però riuscì nell'intento di diffondersi sul web, di alimentare la solita zizzania, la solita polemica e di ledere le immagini che si volevano ledere: c'era voglia di far credere che la Juventus ed Antonio Conte avessero "sfrattato" prepotentemente e con le cattive, i due radiocronisti dalla loro postazione.
Un pezzo della Gazzetta che non nascondeva anche un certo rammarico perchè "gli insulti se li è dovuti subire Beppe Marotta". Annotazione degna di esemplare giornalismo, no?
Nel giro di qualche settimana, grazie al lavoro del nostro puntuale e rigoroso Gabriele Majo, scopriamo che le cose sono andate in maniera un pò differente da quello che è stato maldestramente raccontato e riportato da tutti i siti sportivi più cliccati del web.
Majo, per stadiotardini.com e tuttoilcalcioblog.it, ha intervistato in esclusiva nientepopodimenoche Giuseppe Bisantis, uno dei due radiocronisti di quella partita.
E ci ha raccontato e precisato che cosa è veramente successo e a chi sono veramente da addossare le responsabilità del disagio: "Antonio Conte non c'entra nulla, semmai qualche rimprovero si può fare all'Udinese ed ho avuto modo di notarlo". Testuale ed un tantino diverso da "Conte ha sfrattato RadioRai" o simili, ci pare. Strano, perchè a leggere il quotidiano rosa sembrava che fosse della Juventus la responsabilità della tribuna stampa negli stadi in trasferta. Non della squadra di casa, ed in questo caso "l'Udinese che ha comunicato molto tardi lo spostamento".  Ma riconosciamo che se la Gazzetta avesse titolato: "L'Udinese sfratta RadioRai", l'articolo se lo sarebbero filato in pochi. Unico punto a sfavore del tecnico Campione d'Italia, quello di non essersi "scusato per il disturbo" coi due radiocronisti. Omesso gentiluomo.
Riproponiamo il video dell'intervista di Gabriele Majo effettuata sabato scorso, nel dopopartita di Parma-Fiorentina 1-1. Si parla del caso di Udine dal minuto 7:30 del seguente video.