Schegge a cinque cerchi: Giacomo Santini e i pugni d'oro di Patrizio Oliva
di Fabio Stellato
Ai giochi del 1980 sale alla ribalta Patrizio Oliva, giovane pugile napoletano, che da professionista si prenderà piu' di una soddisfazione; a Mosca Oliva vince la medaglia d'oro nei superleggeri dopo aver battuto, nell'ordine, il rappresentate del Benin Agnan, il siriano Halabi, lo jugoslavo Rusevski, il britannico Willis ed infine, in finale, il sovietico Konakbaev.
Questa settimana vi proponiamo le ultime fasi di quella finale dalla radiocronaca di Giacomo Santini, un nome ed una voce che ai piu' giovani pu apparire sconosciuta, ma che chi ha vissuto gli anni 80 e 90 riascolterà con piacere e nostalgia; Santini è ricordato sopratutto per aver affiancato per tanti Adraiano De Zan sulle strade delle piu importanti corse ciclistiche, ma anche per essere stato il predecessore di Franco Bragagna nel ruolo di telecronista dello sci nordico.
Ha lasciato il microfono nel 1994, quando ha intrapreso la carriera politica.
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