di Davide Serusi- Gentili lettori ben ritrovati per commentare la terzultima giornata di campionato che registra il mezzo passo falso della Juventus contro il Lecce e la vittoria del Milan che equivale al meno uno dei rossoneri a 180' dalla fine. A Firenze lite tra Ljajic e Rossi con il tecnico esonerato. Corsa Champions a favore di Napoli e Udinese. In coda il Genoa allunga sul Lecce.
Partiamo dalla JUVENTUS (5,5), solo 1-1 contro il Lecce a Torino e dunque qualche complicazione di troppo nella corsa al titolo che sembrava conclusa ma era ancor più scontato il match contro i pugliesi. A dire la verità la formazione di Conte ha fatto la sua partita assediando l'avversario, diciamo che è mancato solamente il colpo del ko e in questi casi il rischio è sempre quello di subire la beffa che è avvenuta in seguito a una clamorosa papera di Buffon (4), un errore grave che a uno del suo calibro e della sua esperienza non può capitare in momenti chiave nei quali ci si gioca uno scudetto. Ovvio che nessuno vuole mettere in croce il buon Gigi. Troppe le occasioni sprecate, in modo particolare da Vidal (4,5) che si è mangiato di tutto e di più sotto porta, forse la squadra ha sentito la pressione e l'emozione dell'evento ormai imminente. Stop che possono capitare dopo 8 vittorie consecutive e un solo gol al passivo.
Passiamo al MILAN (7) che vince contro l' ATALANTA (5) per 2-0 al termine di una partita che vede i rossoneri giocare molto bene il primo tempo quasi a cautelarsi del gol anti scudetto juventino. Ripresa tranquilla nella gestione del match in attesa di notizie positive da Torino, arrivate via radio e questa volta non è una bufala ma la possibilità di crederci fino alla fine e dunque sulle ali dell'entusiasmo ecco il 2-0.
La situazione è la seguente: Juve 78, Milan 77 con i rossoneri sotto per gli scontri diretti in caso di parità. Il calendario sembra lasciare poche speranze al Milan ma la gara di ieri insegna, però difficilmente la Juventus sbaglia due volte anche alla luce della prestazione comunque positiva. Per il Milan il derby, questo la dice lunga sul grado di difficoltà, per la Juve il Cagliari nella Trieste bianconera. Si potrebbe arrivare al 13 Maggio con Juve-Atalanta e Milan-Novara.
Passiamo alle follie del Franchi di Firenze con la provocazione di Ljajic (0) a Delio Rossi (0) in occasione del cambio maturato nel primo tempo. Applausi ironici e insulti dal giocatore, ceffoni da parte dell'allenatore. Roba da matti in un mondo calcistico sempre più moralista e falso. Rossi esonerato in serata per salvaguardare l'immagine della Fiorentina, scelta esagerata poiché sarebbe bastata una multa salatissima. Condanniamo fermamente i gesti di Ljajic e di Rossi, un giocatore deve avere rispetto per il suo mister che a sua volta non deve permettersi di alzare le mani con troppa irruenza. Adesso paghi anche il ragazzo con l'allontanamento dalla rosa e la cessione estiva. A torto o a ragione hanno dato un'immagine assai negativa del calcio salvo lamentarsi sempre con i tifosi.
Corsa Champions che vive una nuova puntata del suo giallo, chi sarà questo assassino? Gli indizi dicono NAPOLI (7) che è in forma e ha trovato la giusta continuità, è a pari punti con l' UDINESE (7) anch'essa in netta crescita. Azzurri contro Bologna (in forma) e Siena (in forma), dunque impegni non semplici ma alla portata. Friulani contro Genoa (disperato) e Catania (insidia). Chi la spunterà? A pari punti dentro il Napoli. Stop che sa tanto di sconfitta per la LAZIO (5) solo 1-1 in casa contro il Siena, solita ecatombe di giocatori, errori a valanga sotto porta e tanti fischi a suggellare un lungo calo di condizione, ultime gare contro Atalanta (tosta) e INTER (4) che perde 3-1 contro un gran PARMA (8). Prima sconfitta per Stramaccioni, difesa al limite del ridicolo bucata da un Giovinco in serata formato europeo. Derby e Lazio per una Champions assai difficile da conquistare. C'è sempre l'E.L. alla quale può ambire anche la povera ROMA (5) sempre più depressa come il suo tecnico Luis Enrique ormai con le valigie in mano pronto a scappare, sarà V. Boas il suo sostituto? Potrebbe essere un altro azzardo.
In coda il LECCE (6) nonostante l'inferiorità numerica ci ha creduto fino alla fine, è da premiare la generosità dei pugliesi al cospetto dei bianconeri, la salvezza però sarà tutta da conquistare contro la Fiorentina sperando che l'Udinese blocchi il GENOA (6,5) vittorioso contro il Cagliari. Tre punti pesantissimi per i rossoblu genovesi, forse decisivi.
MIGLIOR SQUADRA: PARMA
PEGGIOR SQUADRA: INTER
SPECIAL ONE: BERTOLACCI
SPECIAL FLOP: LJAJIC-ROSSI D.
SPECIAL GOL: RAMIREZ- JANKOVIC
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