di Fabio Stellato
Il 29 maggio 1985 a Bruxelles si consumava l'immane tragedia dell'Heysel che costo' la vita a 39 persone; da allora si è detto e scritto di tutto su quella serata maledetta che, nel giorno del 27° anniversario, tuttoilcalcioblog vuole ricordare, perchè tragedie come quelle dell'Heysel non vanno mai dimenticate. Chi vi scrive fa parte di quella generazione che, all'epoca, pur avendola visssuta in diretta, non aveva ancora capito la gravità dei fatti ma al tempo stesso non ha mai dimenticato quella serata. Una serata che crediamo tutti debbano ricordare, anche coloro i quali, per motivi anagrafici, non l'hanno vissuta.
In questi 27 anni si è detto e scritto di tutto sull'argomento e non è nostra intenzione, dopo tutto questo tempo, fare considerazioni di sorta, che molto probabilmente risulterebbero anche stucchevoli e banali; noi vogliamo solo, nel nostro piccolo, ricordare quella serata, la paura, il terrore, la morte, e lo facciamo con quello che fu il racconto della radio. Enrico Ameri e Carlo Nesti erano partiti dall'Italia per raccontare una festa, invece si sono trovati a raccontare la morte, e lo hanno fatto con esemplare umanità e professionalità, senza mai cercare lo scoop, e sopratutto senza mai dimenticare che ad ascoltarlo c'erano "migliaia e miglaia di famiglie italiane che hanno i figli, i mariti, i parenti e gli amici che sono venuti a vedere la partita di calcio".
Di seguito vi proponiamo due spezzoni dell'epoca: il primo è un assemblaggio di alcuni estratti della radiocronaca in diretta di Enrico Ameri e Carlo Nesti (con Paolo Carbone in studio) ed il secondo è il servizio che Ameri ha realizzato per il "GR2 radiomattino" del giorno dopo.
0 commenti:
Posta un commento