Partiamo dalla JUVENTUS (9) che battendo il NOVARA (4) con un secco poker si mantiene al primo posto in classifica attendendo solamente la matematica per festeggiare il titolo. Vittoria facile facile contro i novaresi, davanti agli illustri ex come Platini e Boniperti che hanno visto una Juve famelica, nulla di nuovo rispetto alle precedenti partite non fosse per la seconda rete di Borriello e la giusta incisività sotto porta di Vucinic (8). Ottimi anche Pirlo e Vidal ma siamo alle solite e giuste lodi domenicali che ci accompagnano da inizio stagione, da quando questa squadra continua a macinare gioco e punti mantenendo intatta la sua imbattibilità e poco violata la sua porta con sole 18 reti al passivo. Come al solito la miglior difesa vince lo scudetto e dunque avanti con la tradizione. Lecce, Cagliari e Atalanta sono tre gare casalinghe (Cagliari a Trieste sarà bianconera), saranno solamente una passerella finale aspettando un passo falso del Milan prima di festeggiare uno scudetto strameritato. Non ci saranno ribaltoni stile 5 Maggio, questa squadra non mostra nessuna crepa, questa squadra è veramente forte!
Al MILAN (7,5) rimane solo l'orgoglio e la speranza di un miracolo, vittoria facile ma troppo abbondante nel poker finale contro un SIENA (5) coriaceo ma ormai salvo. La nota della giornata è la rete di Cassano che ci fa tutti felici, in primis Prandelli che potrà seriamente pensare alla convocazione azzurra. In casa Milan si parla del futuro di Allegri, a nostro giudizio il tecnico toscano deve rimanere sulla panchina rossonera, un secondo posto contro una grande Juve e l'eliminazione contro il Barcellona non possono rappresentare la fine del ciclo dopo soli due anni.
La lotta per il terzo posto Champions è come un giallo che si risolverà nell'ultima puntata, un poker di squadre a 55 punti, uno scenario non proprio ipotizzabile che oggi premia il Napoli per la classifica avulsa. E' una sfida aperta a chi perde meno partite con una graduatoria che potrebbe essere riscritta dalla giustizia sportiva. La vittoria dell' UDINESE (7,5) sulla LAZIO (4) è di una pesantezza inaudita e consente ai friulani di rimanere in corsa certificando il crollo dei romani che non hanno proprio giocato anche se è bene dire che la rosa è ridotta al lumicino, evidentemente si è lavorato molto male in fase atletica. Laziali assai nervosi e alquanto ridicoli nel finale di partita quando hanno inscenato una rissa per rivendicare la sconfitta di 1-0 e non di 2-0 sempre che in 10" si possa segnare il pareggio con palla opposta alla porta dove dovrebbe entrare.
Il NAPOLI (6) non va oltre il 2-2 contro la Roma, solo un punto ma comunque buono dopo un primo tempo orribile e una ripresa super, in ogni caso la squadra è in piena forma.
Dobbiamo delle scuse all' INTER (7,5) e lo facciamo senza problemi e con sincerità, nei vecchi numeri della rubrica abbiamo ritenuto impossibile la corsa al terzo posto ma ci dobbiamo ricredere davanti ai risultati ottenuti nella gestione Stramaccioni (8) che ha dato un'identità fissa alla squadra con il 4-3-3, ha migliorato la difesa, l'ha aiutata psicologicamente e la voce sconfitte recita ancora lo zero. Confermiamo la sfortuna di questa squadra nell'aver trovato un tecnico come Ranieri.
Calendario alla mano Napoli e Udinese dovrebbero essere le favorite sulla Lazio che all'ultima affronterà l'Inter che avrà anche il derby e il Parma in 270' di vero fuoco.
Per la ROMA (4) il rammarico di aver fatto 1 punto in due gare casalinghe, rimane la speranza della Uefa ma la situazione è veramente sconcertante con una società che vuole confermare Luis Enrique e il tecnico che non vede l'ora di scappare dalle pressioni di una piazza che ha avuto la pazienza di Giobbe in un anno ricco di brutte figure senza nessuna soddisfazione.
In coda si fa disperata la situazione del LECCE (4) che spreca una situazione ottimale e cioè quella di scavalcare il GENOA (4) caduto nei meandri e incapace di rialzarsi. Calendario misto per entrambe e grande occasione per i rossoblu che affronteranno il Cagliari mentre la trasferta dei salentini a Torino andrebbe sospesa nella corsa al pronostico. Fiorentina, Cagliari e Palermo possono festeggiare la salvezza, sempre che per viola e rosanero sia bello festeggiarla.
MIGLIOR SQUADRA: JUVENTUS
PEGGIOR SQUADRA: NOVARA
SPECIAL ONE: VUCINIC
SPECIAL FLOP: GIOCATORI E PANCHINA LAZIO
SPECIAL GOL: ZUNIGA
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