
In radio, la partita è stata seguita dal tradizionale e discusso "Canzoni e Campioni", che miscela il Festival di Sanremo e il calcio. Ad oggi di questo ci si deve accontentare, nell'attesa che un giorno, magari, a qualcuno venga in mente che quando si fanno le pubblicità sui tanti canali Rai, magari si riesca ad intuire che, in qualche modo, due dirette integrali su due frequenze diverse, nel 2012, non dovrebbero essere un'utopia, se si parla di servizio Pubblico, di azienda di Stato.
Ma, nonostante tutto, dobbiamo dire che l'attuale formula, ieri sera è riuscita a tenere un buon equilibrio e una buona alternanza tra i due "Campi". Tutto sommato, l'evento sportivo non è rimasto schiacciato come negli anni passati, nonostante quest'anno il Festival cominci alle 20,40 e non dopo le 21, dando quel quarto d'ora integrale ai Campioni in attesa delle Canzoni.
Buona la regolarità dell'alternanza, con la novità che quest'anno si è capito che tutto sommato, un "Flash" in caso di gol si può anche fare. E così "Attenzione Sanremo!" di Francesco Repice, entra nella galleria delle interruzioni alla "Scusa Ameri, a te Ciotti!".
E Francesco Repice è anche parecchio fortunato perchè riesce a raccontare in diretta, in quei pochi minuti di spezzoni, due dei quattro gol di un Milan talmente perfetto, da riuscire a regalarci l'acuto col tempismo perfetto e far impazzire un Repice che certamente, col suo "Robinhoooooooooooooooo", supera di gran lunga l'inascoltabile "Felicitààààààahhhhhhh" dei Marlene Kutz, senza alcuna discussione. Anche se nessuno potrà mai arrivare ai livelli del duetto tra il mitico e delizioso Emanuele Dotto e i Matìa Bazar. Sia ben chiaro.
Ma ora, tributo al Milan. Riascoltiamo Milan-Arsenal 4-0 attraverso gli acuti repiciani.
0 commenti:
Posta un commento