I due giorni che la Uefa ha trascorso a Montecarlo per i sorteggi delle fasi a gironi della Champion’s League e dell’Europa League hanno conosciuto il loro epilogo con la finale della Supercoppa Europea tra il Barcellona, vincitriche della scorsa edizione della Champion’s, ed il Porto, campione in carica dell’Europa League. La sfida tutta iberico-lusitana si è conclusa con l’ennesimo successo in campo internazionale del Barcellona per 2-0. I blaugrana così dopo la Supercoppa di Spagna porta a casa il secondo trofeo della nuova stagione. La partita è stata decisa dai colpi di classe di Messi, uomo sempre più rappresentativo dell’undici di Guardiola, che al 39’ sfrutta un errore difensivo dei portoghesi per siglare l’1-0 e sul finire di gara regala a Fabregas un pallone d’oro per il 2-0 finale. Bisogna dire però che il Porto non ha sfigurato, anzi per buona parte del match ha messo in difficoltà la retroguardia catalana. Gli uomini di Guardiola però riescono ad avere gli spunti decisivi e mettono a segno le reti della vittoria. I portoghesi poi terminano in nove uomini la partita per le espulsioni di Rolando, per doppia ammonizione, e di Guarin, per lui invece rosso diretto. Per il Barcellona si tratta della quarta affermazione in questa manifestazione dopo i successi del 1992, 1997 e 2009. Il Porto invece ha vinto questo trofeo solo una volta, nel 1987. I lusitani subiscono oltretutto la terza sconfitta consecutiva dopo le finali perse nel 2003 contro il Milan per 1-0 e nel 2004 contro il Valencia per 1-2. Ecco il tabellino della partita:
Barcellona: Valdes, Alves, Hernandez, Villa (al 61’ Sanchez), Iniesta, Messi, Mascherano, Keita, Rodriguez (all’80’ Fabregas), Adriano (al 63’ Busquets), Abidal.
Porto: Helton, Guarin, Moutinho, Rodriguez (al 69’ Varela), Kleber (al 77’ Belluschi), Hulk, Fucile, Rolando, Sapunaru, Souza (al 77’ Fernando), Otamendi.
Arbitro: Bjorn Kuipers
Marcatori: 39’ Messi, 87’ Fabregas.
Ammoniti: Iniesta (B), Guarin (P), Rodriguez (P), Rolando (P).
Espulsi: all’86’ Rolando (P), al 90’ Guarin (P).
Emanuele Pinto
0 commenti:
Posta un commento