E' successo di tutto e di più in questa giornata. Tutti ormai, quando mancano 4 partite alla fine, guardano il calendario alla ricerca di calcoli che poi lasciano il tempo che trovano perchè il campo, come dimostrato dice spesso il contrario. La cosa sorprendente è che tutti possono ancora dire la loro. Chi è spacciato non lo è, chi si sente salvo non lo è ancora. Un campionato fantastico che ci fa pensare a quella pubblicità dove c'è George Clooney che dice: What else!
Prima divisione Girone A
Nella Domenica in cui tutto si poteva decidere in pochi km, è successo
di tutto, ma nell'apoteosi del gattopardismo non è cambiato nulla.
Anzi, il Sorrento si è avvantaggiato vincendo lo scontro diretto
contro il Verona. E per la squadra di Simonelli sono 3 punti
fondamentali che mettono il sigillo al 2° posto. Dici poco vista la
situazione in classifica?
Un 2-0, firmato dallo scatenato Paulinho, che non ammette repliche e
per il Verona ora si fa dura perchè si rilanciano anche altre squadre.
Un'ammucchiata che rischia di rendere tutto ancora più emozionante.
Dai 46 punti dell'Alessandria ai 40 del Bassano e del Lumezzane, ci
sono ben 9 squadre, con Spal e Ravenna che nonostante siano a 37 con
un paio di vittorie e 2 passi falsi delle altre rischiano di rientrare
nel gruppone. Un equilibrio che già da Domenica si potrà spezzare.
Sarà una Pasqua da incorniciare con tanti scontri diretti che ci
diranno molto sugli ultimi 270 minuti che poi resteranno da quel
momento a fine stagione, con Ravenna-Salernitana e Verona-Spal su
tutti.
Si sta parlando di tutti ma ci stiamo dimenticando del Gubbio. Altro
pareggio, per 1-1, contro il Pavia. Per gli umbri ormai è un momento
di pausa che stanno vivendo con la tranquillità dei forti. Anche in 10
riescono a non perdere. Sono destinati ad un gran bel futuro.
Detto della vittoria del Sorrento che inguaia il Verona, c'era anche
lo scontro diretto tra Salernitana e Alessandria. Ne è uscito fuori un
pari che serve soltanto alla squadra di Sarri che ora deve gestire le
forze per un finale in cui chi ha più fiato poi si vedrà premiato. Si
decide tutto nel primo quarto d'ora di gara. Al gol di Fabinho
risponde Scappini. Breda ora dovrà rimettere in carreggiata la
Salernitana, perchè uno scontro diretto in casa si deve vincere se si
vuole puntare in alto.
Pari spettacolare tra Bassano e Como. La squadra più in forma del
momento, il Como, ha rischiato di uscire dal campo dei veneti con
altri 3 punti, Fino ad un quarto d'ora dalla fine il Como vinceva per
2-0 grazie alle reti di Germinale e Maah. Il ritorno del Bassano ha
permesso prima a Longobardi e poi nel recupero a Venitucci su calcio
di rigore, di evitare una sconfitta interna per i ragazzi di Jaconi.
Un campionato che per loro ancora non è finito, perchè entrambe, con
la testa libera, possono creare zizzania tra le big che lottano per un
posto al sole. Attenzione perchè spesso i finali di stagione hanno
premiato chi mai ti saresti aspettato. Vedi Cesena 2 anni fa e il
Portogruaro un anno fa.
Frena sul più bello la Reggiana. La sconfitta contro la Spal è una
brutta battuta d'arresto e conferma ciò che noi abbiamo sempre detto
da inizio stagione: Reggiana bella da vedersi ma molto volubile.
Mangone ci ha provato in vari modi, anche cambiando in corsa il modulo
di gioco, ma la fisionomia di questa squadra non è mai cambiata.
Fortuna per loro che davanti le altre non corrono, ma ci vuole molta
più costanza e sconfitte come questa demoralizzano l'ambiente. Spal
che torna alla vittoria, la prima per Remondina in panchina, dopo
quasi 4 mesi. In questo 2011 ancora non aveva vinto (ultima il 19
Dicembre, 2-1 interno contro il Bassano).
0-0 tra Lumezzane e Ravenna. Un pari che non serve a nessuna, anche se
vedendo i risultati delle altre, nessuna delle 2 squadre è ancora
tagliata fuori. Solo a livello teorico però, perchè questo pareggio
parla più di quel che sembra.
Nelle zone basse vittoria importantissima della Paganese che battendo
con il minimo scarto la Cremonese, oltre ad inguaiare i grigiorossi
mette nei guai anche il Monza.
Il gol di Vicedomini è il capolavoro perfetto di un tecnico che magari
è sempre sopra le righe, ma come professionista non si discute.
La Cremonese, che in settimana ha cambiato il suo terzo allenatore,
ora rischia molto.
Il Monza non riesce a tenere il passo degli azzurrostellati e con il
pari contro lo Spezia ora è sempre più ultimo. Nulla è concluso, ma se
non c'è una presa di posizione della situazione attuale tutto diventa
irrimediabilmente difficile.
Lo scontro diretto tra Pergocrema e Sud Tirol premia la squadra di
Maurizi che con un secco 3-0 approfitta del momento no dei biancorossi
e fa un bel balzo in classifica, anche se la salvezza diretta dista
ancora 4 punti. Con questo spirito però nulla è precluso.
Prima divisione Girone B
A Nocera era tutto pronto per festeggiare, ma come dice il buon
Trapattoni: non dire gatto se non ce l'hai nel sacco.
La Nocerina incappa in una giornata no e rimanda la festa promozione.
Erano presenti circa 7 mila spettatori e tutti erano convinti di fare
un sol boccone dei cugini della Juve Stabia. Ma la squadra di Braglia
da quando ha dato un'accellerata decisiva al suo campionato non
conosce mezzi termini e i numeri parlano chiaro: 16 punti nelle ultime
7 partite.
La vittoria contro la Nocerina consolida il 3° posto e visti anche i
risultati delle altre diventa quasi inattaccabile. I gol di Albadoro e
Corona (che ha sbagliato anche un penalty) a cui ha risposto Catania
su rigore, rendono amara la Domenica dei molossi. La festa è solo
rinviata ed è probabile che già Domenica prossima a Foggia si possa
festeggiare.
Il Benevento fa la voce grossa e vince sul campo della Cavese. Decide
un gol di Mounard (per lui doppietta) al 93°. Una vera beffa per i
metelliani che vedono i play out, unica ancora di salvezza per loro,
sempre più difficile. Non tanto dal punto di vista della classifica,
visto che il Foligno è a 2 punti e il Viareggio a 3, ma queste
sconfitte fanno davvero male al morale. Prendere gol al 93° è una di
quelle mazzate che ti lasciano senza fiato. Melotti deve essere
soddisfatto della reazione della sua squadra, da 0-2 a 2-2 in meno di
5 minuti con la doppietta di Schetter. Passano anche dai suoi gol i
punti che serviranno alla Cavese per evitare di retrocedere.
L'Atletico Roma nell'anticipo perde in casa contro il Gela e
compromette la sua corsa al 3° posto. Per i siciliani una vittoria
inaspettata che regala speranze per la salvezza diretta.
Il Foggia conferma la sua indole a farsi del male da solo e perde per
3-2 contro la Ternana. A Terni era parecchio tempo che non si vedevano
tanti gol tutti in una volta. Per le fere la vittoria è
importantissima e permette di preparare la settimana che li porterà a
Gela con un altro umore.
Della sconfitta del Foggia non ne sa approfittare il Taranto. Un pari
che veramente deve far mangiare le mani alla squadra di Dionigi. Il
Lanciano, dopo la sconfitta interna di settimana scorsa contro il
Cosenza, non ci sembrava un avversario impossibile. Decidono i gol di
Girardi e Titone.
Proprio i calabresi continuano nel loro masochismo che li rimette
nuovamente nei guai. Nello scontro diretto contro l'Andria, perdono in
casa e ridanno fiato proprio alle speranze salvezza dei pugliesi di
Degli Schiavi.
Il Barletta bissa la vittoria di Benevento e con una vittoria al
cardiopalmo batte il Foligno. Per gli uomini di Cari è una vittoria
che vale quanto pesa. Innocenti a pochi minuti dalla fine abbatte un
Foligno che comunque ha dimostrato che è ancora vivo. Per Giunti un
ottimo segnale, anche se il carattere da solo può poco.
Vittoria con gol ad inizio e fine partita per il Pisa, che con il
classico 2-0 all'inglese, regola il Siracusa. Fanucchi al 2° minuto e
al 90° Favasuli, danno ai nerazzurri 3 punti che sono ossigeno puro
per la loro classifica. I siciliani sembrano ormai già in vacanza
anche se un pensierino ai play off c'è sempre, ma senza affannarsi
tanto.
Seconda divisione Girone A
La sconfitta di settimana scorsa contro il Rodengo Saiano e il ritorno
della Pro Vercelli in vetta avevano fatto pensare a chi mastica di
Lega Pro che la Tritium fosse arrivata al capolinea. E cosa ti fanno i
ragazzi terribili di Vecchi? Non solo vincono con una doppietta di
Lenzoni contro la Sambonifacese, ma visto il pareggio della Pro
Vercelli a Sanremo, tornano in vetta con 2 punti di vantaggio a 3
partite dalla fine. Per gli abduani però sono 2, perchè dopo che
avranno giocato contro la Valenzana in trasferta, alla penultima gli
spetta il turno di riposo per via del fatto che il girone è a 17
squadre. Una mostruosità che ora rischia di fare più danni che altro.
All'ultima si giocheranno il tutto in casa contro la Sanremese. E se
la Sanremese è ancora in corsa per salvarsi? Jeffrey Deaver a
confronto è un dilettante.
La Pro Vercelli come detto pareggia sul campo della Sanremese e ha
rischiato tanto perchè i ragazzi di Calabria sembrano come tarantolati
e solo un'ingenuità di Sifonetti, che lascia i liguri in 10, permette
poi a Malatesta di pareggiare.
Cade e stavolta crediamo che non ce la farà più, la Pro Patria.
Sconfitta in quel di Salò contro una Feralpi sempre velenosa, che con
questa vittoria si riprende il 3° posto in classifica scavalcando
proprio i cugini tigrotti.
Il Savona non approfitta della sconfitta della Pro Patria a causa
della sconfitta sul campo del Montichiari. Uno stop che compromette
non poco il loro cammino.
Il Mezzocorona ritorna a sperare e lo fa vincendo contro un Rodengo
Saiano che fa della propria tranquillità un arma a doppio taglio.
I gialloverdi devono ringraziare il Lecco che vince in casa della
Sacilese e torna ad appaiare il Renate, che riposava, e scavalca il
Savona.
La Valenzana, nel derby contro i cugini della Canavese, aveva un solo
imperativo: vincere. E vittoria, per 3-1, è stata. La salvezza non è
certa ma manca poco.
La Virtus Entella si sta scavando una fossa da sé perdendo in casa
contro il Casale. Vero che nulla è concluso ma se le premesse sono
queste, è davvero durissima.
Seconda divisione Girone B
Gaeta risponde a Cesca e la sfida tra le 2 battistrada continua anche
nella classifica marcatori. Sarà un finale di stagione da brividi e
chi manca se ne pentirà amaramente.
Quando mancano ormai solo 3 partite andiamo a vedere gli scontri che
vedranno le 2 protagoniste della stagione da qui alla fine. E'
importantissimo capire cosa potrà accadere:
Carpi che Domenica va in trasferta sul campo del pericolante Fano,
mentre la Carrarese se la vedrà contro il Bellaria in trasferta. La
prima Domenica di Maggio vedrà la Carrarese giocare contro il Crociati
Noceto, mentre il Carpi ospita il Giulianova. Ma è all'ultima che il
calendario ci ha regalato uno scoppiettante Prato-Carpi con la
Carrarese che gioca a San Marino. Sarà un apoteosi indescrivibile!
Cesca decide lo scontro diretto contro il San Marino e con il minimo
scarto il Carpi continua a mantenere i 2 punti di margine su una
Carrarese che non molla la presa.
La vittoria sonante, 3-1, contro i cugini della Sangiovannese era
scontata, anche se Foglia quando ha pareggiato, sugli spalti per
qualche istante c'è stato il panico. La doppietta di Gaeta e il gol di
Cori hanno rimesso tutto a posto. La sfida continua.
L'Aquila che vince sul campo dei cugini del Celano con i gol di
Stamilla e Falconieri, fa un grosso balzo in classifica e scavalca
anche il San Marino.
Il vero capolavoro però lo compie il Chieti. Sotto di 2 gol la squadra
di Vivarini contro il Fano ha fatto quello che nessuno sugli spalti
ormai credeva possibile. Dopo aver subito i gol di Urbinati e Piccoli,
ha accorciato le distanze con Titone, ha pareggiato con Buttazzoni e
ha vinto con Mucciante. Una vittoria che dà una spinta importantissima
per un finale di stagione che si prospetta avvincente come poche volte
nelle ultime stagioni.
Il Poggibonsi dice addio al suo sogno di promozione pareggiando contro
il Crociati Noceto.
Il Giulianova ha messo la quarta e vincendo sul campo del Gavorrano ha
fatto 11 punti nelle ultime 5 partite. Uno sprint che ridà fiato alla
squadra abruzzese per la salvezza.
Il Prato con un gol di Vieri vince sul campo della Giacomense e ora si
trova a un punto dal Chieti e a 2 dal San Marino.
La Villacidrese pareggia in casa contro il Bellaria e il punto non gli
serve a nulla perchè ormai tutto per loro è compromesso.
Seconda divisione Girone C
Questa poteva essere la Domenica di un possibile aggancio, ma nulla è
cambiato e ora tutto diventa tremendamente difficile per il Trapani.
I siciliani facevano affidamento alla partita tra il Neapolis e il
Latina. Ma i nerazzurri di Sanderra hanno vinto con un gol di Mancosu
ad inizio partita e un gol di Tortolano in chiusura di tempo. Adesso
ci sono poche speranze per il Trapani ma finchè non finirà il
campionato questo equilibrio si può sempre spezzare da un momento
all'altro.
Nel frattempo il Trapani aveva regolato il Fondi, che ormai ha già la
testa in vacanza da un bel pezzo, con un netto 4-1.
L'Avellino vince sul campo della sempre più irriconoscibile Vigor
Lamezia e compie un bel passo avanti. Non che ci volesse molto per
vincere contro i calabresi, ma è la vittoria in sé che regala certezze
nuove all'Avellino, vista anche la sconfitta del Neapolis.
L'Aversa Normanna con un gol di Arini batte la Vibonese e tiene il
passo dell'Avellino.
Il Campobasso batte 3-1 il Catanzaro, mentre Pomezia e Matera fanno
0-0. Negli altri incontri di giornata da sottolineare la sconfitta
interna dell'Isola Liri contro il Melfi per 2-0.
Chiudiamo con la vittoria per 3-0 del Milazzo sul campo del Brindisi
che gli vale il quasi matematico 3° posto in classifica. Stiamo
parlando dello stesso Milazzo che dopo 4 partite di campionato aveva
solo 0 punti in classifica.
0 commenti:
Posta un commento