Gentili lettori ben ritrovati, ritorna il pagellone la rubrica che da i voti al campionato giunto alla 22^giornata che ha visto dei risultati molto importanti nell'impronta al campionato. Il Milan prosegue la sua corsa conquistando tre punti pesantissimi a Catania, rimonta incredibile dell'Inter sul Palermo grazie al neo arrivato Pazzini. Vola il Napoli sulle ali di Cavani mentre sprofonda la Juventus contro l'Udinese. Sospesa per neve Bologna-Roma. Da segnalare le vittorie importanti di Cagliari, Genoa e Chievo. In coda il Bari sembra non avere più speranze.
E' stata una giornata caratterizzata dai goal degli attaccanti: Kozac, l'asse Robimovinc, Pazzini, Etò, Pellissier, Matri, Cavani, Corvia, Bogdani e altri ai quali possiamo aggiungere Sanchez.
Partiamo dal MILAN (8) vittorioso contro il CATANIA (5=), chiariamo subito che il voto è gonfiato a causa della pesantezza inaudita di questi 3 punti, sia per il fatto che Catania è un campo dove è molto difficile conquistare l'intera posta in palio, sia per il lunghissimo elenco di assenti che è arrivato a 12 con l'infortunio di Ambrosini e soprattutto a causa dell'inferiorità numerica per via dell'ingiusta espulsione di Van Bommel. Quindi ben tre ostacoli superati tutti in una volta, per chiunque sarebbe stato difficile vincere in 10 uomini con il punteggio inchiodato sullo 0-0 e invece i rossoneri hanno giocato meglio in inferiorità numerica. Sempre più decisivi e indispensabili Ibrahimovic (7) e Robinho (7) che giocano, segnano e si scambiano i palloni decisivi. Non male la prova di Cassano (6) ancora in fase di rodaggio mentre Pato è rimasto in panchina e dunque abbondanza per l'attacco migliore del torneo. A un certo punto del match abbiamo visto in campo ben 6 difensori di ruolo per un Milan che non ha sofferto il Catania che mai come quest'anno rischia di scivolare in B. Milan non bellissimo ma cinico, concreto e spietato che ha vinto con forza e grande tenacia, questi sono punti scudetto.
Eccoci all' INTER (7,5) pazza come il suo inno, pazza come il suo dna e pazza come Pazzini (8,5) il neo acquisto autore di due reti e di un rigore guadagnato, beh non c'è che dire, il biglietto da visita è stato ottimale e presentato in 45'. Rimonta incredibile sul povero PALERMO (5,5) che avrebbe meritato di uscire dal Meazza con un punto ma non possiamo darle la sufficienza per il suicidio nella ripresa. Primo tempo da grande al cospetto di un Inter brutta come quella di Udine e Napoli, Santon (4) imbarazzante come quasi tutti i suoi compagni di squadra, ripresa da 10 e lode per la forza, la mole di gioco, il carattere, la volontà di non arrendersi, di far vedere a tutti chi sono i campioni di tutto. La vittoria è frutto delle parate di Julione Cesar (8) decisivo sul rigore che avrebbe spezzato le gambe e sulle varie occasioni rosanero, Lucio (7) è sempre più il ministro della difesa, Zanetti (7) lotta come un leone, Etò (7,5) segna e rincorre, Pazzini ,come detto in precedenza, ha fatto tutto come se fosse da sempre in questa squadra, una dolce sorpresa per i tifosi. Altro che Coutinho o Biabiany, questo è un giocatore da Inter e potrà essere il jolly da giocare per arrivare in cima anche se i problemi si sono visti, specialmente in difesa che ultimamente ha concesso troppo.. ma tanto c'è Pazzini..
Il NAPOLI (9) merita un votone, sia per la prestazione, sia per la stagione in sé che merita di essere premiata con un 9 e inoltre è giunto il momento del 10 a CAVANI, el matador che fa sognare una città intera, il capocannoniere con 17 centri, una facilità addirittura irrisoria nel fare goal, il primo è da vedere e rivedere perché non si potrebbe credere alla prima visione. Non è il classico centravanti che riamane fermo aspettando i palloni, no, lui se li cerca, li gioca a meraviglia, regali colpi a sensazione che fanno impazzire il San Paolo. Il Napoli di ieri è stato bellissimo, forse il più bello del campionato, la SAMPDORIA (3) è stata spazzata via come era prevedibile, partenopei sempre più secondi, sempre più belli, sempre più in forma, sempre più Cavani che si accompagna dei vari Lavezzi (7,5) e Hamsick (7). Scudetto? Difficile ma non impossibile visto l'entusiasmo, la crescente condizione, il fatto che non ha nulla da perdere e dunque anche un eventuale battuta d'arresto viene metabolizzata in fretta (vedi la doppia sconfitta con l'Inter). Il calendario è dalla parte degli azzurri che ora affronteranno Chievo e Cesena prima della Roma. Sogna Napoli sogna
Sulla Samp c'è poco da dire, la squadra rischia un crollo verticale dopo le malefatte di Garrone, una volta c'era una squadra forte che andava in Champions.
Eccoci alla JUVENTUS (4) sconfitta anche dall' UDINESE (8) per 2-1. Chiariamo subito che i voti sono condizionati dal momento generale, per la prestazione sarebbero 5 e 7. Torinesi scavalcati anche dai bellissimi friulani e a questo punto sarà difficile entrare tra le prime 4 della classe. Sono molteplici i motivi di questa crisi (5 punti in 6 gare), sembra di essere ritornati alla scorsa stagione, ormai la sconfitta della Juve non è una notizia, Torino è terra di conquista da due anni, la Juventus è fonte di punti anche per avversari più deboli almeno sulla carta, e ora il Palermo al Barbera.... Non era semplice ricostruire e ripartire dalle macerie dello scorso anno ma tutto faceva presagire a uno, due anni di costruzione prima dello slancio e invece sembra che qui si sia ancora alle fondamenta. Il mercato ha portato in dote una marea di giocatori più o meno buoni, altri non da Juve. Solo Krasic, Aquilani e Quagliarella sono da grande squadra, gli altri da comprimaria. Pensavamo che il futuro potesse essere roseo dopo l'assesto in corso d'opera ma le crepe si sono riaperte facendo crollare tutto. La società ha molte responsabilità, il dopo calciopoli è stato un susseguirsi di veleni, progetti, allenatori e fallimenti. Ogni giorno sentiamo parlare di progetto Juve, di squadra che deve puntare allo scudetto solo perché si chiama Juventus, di cda che si susseguono senza motivo o forse per far vedere che si lavora, di processioni di dirigenti in giacca e cravatta sempre a fare conferenze stampa e a chiedere restituzioni di scudetti che non le appartengono più e di cui vorrebbero fregiarsene visto che in campo sembra essere impossibile anche per gli anni a venire. Il mercato vede solo rifiuti, acquisti solo al pari di cessioni o gratis come Toni. Anche Delneri non convince e forse paga le troppe aspettative alla prima vera esperienza su una grande (Porto e Roma non fanno testo) e il difficile compito di ricostruire una squadra che rischia la fine dello scorso anno. Dopo la sconfitta di ieri ci sarà un nuovo cda??
Infine la LAZIO (6,5) che ha battuto una pessima FIORENTINA (4) per 2-0 grazie alla doppietta di Kozac (8), che ha sbloccato una brutta gara che andava verso lo 0-0. Tre punti pesanti per i laziali in chiave Europa e la conferma che sarà una stagione importante al di là di qualche primo cedimento. Domani un test di livello contro il Milan per tentare l'impresa. Se prima abbiamo criticato la società juventina, beh quella viola merita critiche ben più aspre visto l'immobilismo in chiave mercato sia in estate che in questo mese, la Fiorentina lotterà per la salvezza e questo è inaccettabile per una piazza come Firenze che merita rispetto, se i Della Valle preferiscono finanziare il Colosseo che ci stanno a fare alla Fiorentina?
Ecco i voti alle altre: CAGLIARI (7,5), BARI (4,5), BRESCIA (3), CHIEVO (8), GENOA (7), PARMA (5), LECCE e CESENA (6), BOLOGNA e ROMA (s.v.)
MIGLIOR SQUADRA: NAPOLI
PEGGIOR SQUADRA: SAMPDORIA
SPECIAL ONE: CAVANI
SPECIAL FLOP: PALETTA
SPECIAL GOAL: MARCHISIO
2 commenti:
Cavani, il miglior acquisto degli ultimi anni!
Insieme a Ibra è sicuramente uno di quelli sta incidendo di più.. il milgior acquisto del Napoli negli ultimi 10 anni..
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