
di Fabio Stellato
Sulle pagine di questo blog avete sempre letto parole di stima e ammirazione per Massimo Barchiesi, forse il radiocronista piu' promettente della nuova generazione, ed è opinione di molti che i molteplici impegni con il basket lo penalizzano non poco, limitando di molto le sue apparizioni calcistiche.
A parere di chi vi scrive pero' il binomio (chiedendo scusa ai puristi della lingua se usiamo questo termine) Barchiesi-basket è diventato ormai iscindibile, i racconti sotto canestro del giovane cronista del GR sono sempre esaltanti e coinvolgenti, calamitando spesso l'attenzione anche di chi, della pallacanestro, non ne fa la propria ragione di vita.
La ripresa dell'Eurolega settimana scorsa, con la prima giornata delle TOP16, ci ha regalato un altra spledida performance del nostro eroe, complice un appassionante sfida tra la Lottomatica Roma e l'Union Olimpia di Lubjana che si è decisa negli ultimi secondi e complice anche una concomitante partita di coppa Italia di calcio (Milan-Bari 3-0), che, a risultato ormai acquisito ha indotto Giulio Delfino, che commentava la partita, a suggerire allo studio, se non proprio a dettare, tempi di collegamento piu' lunghi e frequenti del solito, con il Palalottomatica.
La partita purtroppo è finita male per la Virtus che, dopo una sorta di suicidio finale è stata sconfitta per 64-63 facendosi rimontare nei secondi finale dal 58-63. C'è da dire che al momento il risultato è ancora subjudice in quanto i dirigenti della squadra capitolina hanno presentato un ricorso per un errore tecnico degli arbitri propio nei secondi conclusivi.
Le TOP16 sono iniziate male anche par l'altra formazione italiana rimasta nella competizione, la MontePaschi Siena che è stata sconfitta anch'essa di misura, 60-58, ad Istambul dall'Efes Pilsen. Il team di Pianigiani, privo di McCalebb, è tornato da Istambul non senza qualche rimpianto e con la consapevolezza di essersi giocata alla pari l'intera partita e che all'ultimo secondo poteva anche riuscire a vincere se un tiro da tre di Zisis non fosse rimbalzatto beffardamente due volte sul ferro prima di uscire.
Nel fine settimana a Verona si sono giocate le final four di coppa Italia di pallavolo, che ha visto, tanto per cambiare Trento e Cuneo in finale; in semifinale l'Itas Trentino non ha avuto troppi problemi contro la Sisley Treviso, vincendo 3-0 (25-21/25-19/25-19), ha dovuto invece lottare punto a punto fino al tie break la Bre Banca Cuneo per battere la Lube Banca Marche Macerata 3-2(25-19/16-25/29-27/23-25/15-13).
Piu' facile del previsto per i piemontesi è stata la finale che hanno vinto per 3-0 (25-17/25-19/25-22) e che andiamo a rivivere nel racconto radiofonico di Simonetta Martellini, un racconto se vogliamo a metà, visto che la partita si è conclusa durante il Gr1 delle 19.
4 commenti:
Non a caso delfino ha fatto anche tanto studio in passato quindi sa a cosa dare privilegio.
ma se "la notizia non puà attendere" non si poteva farla intervenire nel gr delle 19?
ale
In realtà credo che la partita sia finita tra il Gr e tuttobasket, durante la pubblicità
comunque bentornato fabio , a quando il ritorno dei favolosi anni 90 e delle scalette del passato?
Ale
settimana prox, il 3 e 4 febbraio.
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