
E così, avete capito bene. Se qualcuno si fosse sintonizzato su Radio 1 avrebbe sentito sì, una radiocronaca di calcio, ma avrebbe dovuto capire che si stava parlando del Palermo. Mentre la radio commerciale c'era. Radio di stato e radio commerciale nella stessa fascia oraria. Avremmo detto tutto, ci pare. Aggiungiamo solo che il compito di aggiornare ogni mezz'ora il punteggio lo ha avuto Simonetta Martellini da studio. Toccherà lo stesso compito domani ad Emanuele Dotto in Sabato Sport durante il primo anticipo di A o Radio Rai si ricorderà del diritto di cronaca? Si ricorderà, Radio Rai, di esistere? Chissà. La figura non è delle migliori per la radio di stato, quasi quasi sburgiadata dal "ce lo abbiamo solo noi" di RTL. Almeno salvare il salvabile..
Ma la settimana di trionfo non si è chiusa qui. C'era in ballo la qualificazione ai sedicesimi di Europa League per il Napoli, l'unica italiana ancora con possibilità di farcela e cosi è stato, dopo una partita combattutissima, estremamente avvincente e vinta con grandissimo carattere, con un 1-0 strappato in Zona Cesarini, senza che però la trasmissione che si chiama con lo stesso nome, non potesse trasmettere l'unica radiocronaca che avrebbe avuto crismi d'interesse delle quattro italiane di Europa League, per motivi che abbiamo illustrato in passato, con il presidente De Laurentiis che avrebbe esagerato con le richieste per trasmettere le casalinghe europee degli azzurri. Ed invece sono andate in onda le tre partite assolutamente inutili di Palermo, Juventus e Sampdoria. Un capolavoro autentico. Sarà che un bel minestrone caldo di verdura farà sempre del bene, sarà. Però vorremmo capire se però è alla radio di stato che scarseggiano i fondi oppure veramente non gliene sta andando bene una e quindi la radio commerciale arriva dove nemmeno questa RAI dove c'è Simona Ventura a fare trasmissioni ovunque, non può arrivare. Almeno ce lo dicano, in diretta, nelle aperture di trasmissione, il perchè di Inter e Napoli senza una radiocronaca. Perchè poi il radioascoltatore non può sempre sapere e arrivarci da solo oppure avere qualche fonte via internet. E perchè poi ci si sente un pò presi in giro, dalla "Notizia che non può attendere".
Uniche due note positive sono lo spazio che ne ha giovato, senza il Napoli, l'Eurolega di Basket con un sempre più bravo Massimo Barchiesi e le radiocronache del 19 di mercoledì e giovedì, utili a tagliare due giorni di trasmissione ad Aldo Forbice in piena tensione politica. Almeno un motivo per guardare positivo c'è. Ne vorremmo avere altri.
Almeno uno serio, dalla settimana di radiocronache, c'è. Nota di merito ad Emanuele Dotto e Tarcisio Mazzeo per averci fatto gustare e sorridere un pò per i bellissimi 120 minuti di Parma-Fiorentina, martedì sera, per il primo ottavo di finale di Coppa Italia.
1 commenti:
Senz'altro d'accordo con te, come penso milioni di italiani.
Mario
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