Pasticcio Martellini
di Fabio Stellato
Cosi come in Champions League, anche in Eurolega dobbiamo brindare alle tre vittorie su tre delle italiane.
Nel gruppo B ieri sera incredibile vittoria della Virtus Roma sul Bamberg in terra di Germania; la squadra di coach Boniciolli ha vinto per 68-67 grazie ad una tripla dall'angolo di Charly Smith proprio sul suono della sirena finale. La partita si era incanalata subito bene per Roma che aveva chiuso il primo quarto sul 19-9, poi pero' nel secondo quarto c'è stata una sorta di black-out che in pochi minuti ha portato il Bamberg avanti di 3 al 17° (26-23). Da qual momento la partita ha avuto un andamento regolare con le due squadre che sono sempre state quasi attaccate nel punteggio fino al triplone finale di Smith. Grazie a questa vittoria la Virtus agguanta l'Unicaja (sorpendentemente sconfitta a Charleroi) al terzo posto del girone.
Ad aprire questa due giorni di basket è stata la Montepaschi che nel tardo pomeriggio di mercoledi che ha dovuto soffire per espugnare il campo dello Cholet; a dispetto del 70-61 finale, non è stata una vittoria facile quella di Siena che è stata sotto nel punteggio per i primi tre quarti dell'incontro. Siena conserva il primo posto del girone C assieme al Fenerbache.
Infine nel gruppo D sofferta vittoria anche per l'Armani Milano, che mercoledi sera è riuscita a battere il CSKA solo negli ultimi 20 secondi, dopo essere stata sotto di 11 in avvio di partita.
Noi ora la riviaviamo questa partita attraverso il racconto radiofonico di Massimo Barchiesi, un Barchiesi che ha trovato meno spazio del solito durante la radiocronaca di un Inter-Twente che risultava decisivo per Benitez e i suoi, ma, dobbiamo anche a malincuore sottolineare, una pessima gestione dallo studio di Simonetta Martellini quando nel finale della partita dell'Armani (Inter -Twente era gia finita) ha tolto la linea per due volte a Barchiesi; prima sul 64 pari a 30 secondi dalla fine per consentire a Cucchi il solo commento della sua partita e poi, a 10 secondi dalla fine, per consentire a Cucchi di salutare e dare la linea ad un onda verde. che evidentemente non poteva aspettare(poteva, poteva...eccome).
Un clamoroso autogol da parte della radio che, a nostro avviso, in serate come queste dovrebbe tornare agli usi di un tempo e permettere al radiocronista del calcio di gestire lui stesso i collegamenti con il basket; un sistema che un tempo era quantomai efficace.
Ad ogni modo riascoltiamoci la vittoria dell'Armani, una vittoria che mantiene Milano al quarto posto del girone.
La Champions league di pallavolo ha visto giocarsi la seconda giornata con la Bre Banca Lannutti Cuneo che, davanti al proprio pubblico, ha battuto 3-0 (25-21/25-20/25-12) i serbi del Radnicki Kragujevac; sconfitte per le altre due formazioni italiane con la Silsey Treviso che a Belluno si è inchinata alla Lokomitiv Belgrado 3-0 (27-25/25-20/25-15) e Trento che è caduta in Polonia sul campo del PGE Skra Belchatow dove ha perso per 3-0 (31-29/25-18/25-22).
Il grand prix di pattinaggio di figura ha visto andare in scena a Mosca la "Cup of Russia" con l'Italia presente in tutte quattro le competizioni; nella danza c''erano Federica Faiella e Massimo Scali, che però, dopo il secondo posto nella short dance(Federica ha finalmente accorciato la gonna), sono stati costretti al ritiro a causa di una lombalgia che ha colpito Massimo e che ha negato alla coppia azzurra la qualificazione alla finale di Pechino. La vittoria è andata alla coppia russa Bobrova-Soloviev davanti agli ungheresi Hoffman-Zavozin. Vittoria russa anche nelle coppie d'artistico con Kavaguti-Smirnov che si sono imposti sui giapponesi Takahashi-Tran e sugli americani Evora-Ladwig; sesto posto per Stefania Berton e Ondrei Hotarek. La prova maschile, tecnicamente deludente, è stata vinta dal ceco Thomas Verner che ha preceduto sul podio Patrik Chan e Jeremy Abbott mentre il nostro Samuel Contesti ha chiuso al quarto posto.
Infine successo nipponico tra le donne con Miki Ando che si è imposta su Akiko Suzuki con Valentina Marchei quinta.
E' inizata sabato scorso a Gallivare anche la coppa del mondo di sci di fondo con le ragazze italiane subito in evidenza prima con Arianna Follis, che ha chiuso la terzo posto la 10KmTL dominata da Marit Bjoergen che ha vinto davanti a Charlotte Kalla, e poi con la staffetta (Magda Genuin - Marianna Longa - Silvia Rupil - Arianna Follis) terza alle spalle di Norvegia e Polonia. Male i maschietti sia nella 15KmTL vinta da Marcus Hellner davanti a Dario Cologna (miglior azzurro Roland Clara 20°) e sia nella staffetta vinta dalla Svezia davanti a Russia e Norvegia con il decimo posto di Italia2(Checchi - Di Centa - Moriggl - Scola) ed il quindicesimo Italia1(Pasini - Piller Cottrer - Clara - Hofer).
9 commenti:
Non ho mai fatto mistero che la martellini in studio non mi piaccia.
io ci manderei zauli in studio almeno i tempi li sa gestire
ale
L'unico interno bravo in studio è Filippo Corsini (dato che Provenzali è un collaboratore esterno).
Tuttavia se Simonetta Martellini ha fatto quella scelta probabilmente è stata sollecitata fuori onda da Cucchi. Ci sono molte cose che chi ascolta dall'esterno non sa, legate a situazioni contingenti di lavoro.
Claudio
Puo essere sicuramente cio che afferma Claudio ma non credo sia questo il caso....è mia convinzione che se fosse stato dierattamente Cucchi a gestire i collegamenti con Barchiesi gli avrebbe lasciato la linea fino al termine- C'erano degli evidenti tempi tecnici da ripettare per via della sigla della champions e dell'onda verde ma credo che si sarebbero potuti infrangere...se a San Siro la partita si fosse dilungata di qualche minuto questi tempi tecnici si sarebbero tranquillamente sforati.
anche Barchiesi da studio non è male anche se come cronista è meglio
per Anonimo:
d'accordo che Barchiesi se la cava bene in studio, forse è l'unico di chi va in esterna a non voler strafare quando è in conduzione. Ma anche lui, come gli altri, non credo ami molto lo studio, altrimenti la conduzione di Tuttobasket l'avrebbero data a lui, e non ad un giornalista che ogni domenica arriva da Ancona come Pancrazi, non ti pare?
Claudio
Ciao claudio sono Ale ho dimenticato di firmare il4.
il problema è infatti che i migliori in radiocronaca sono i migliori anche in studio tolto Corsini, che in radiocronaca non ho mai sentito.
anche Carboni Veniva da Ancona.
Ale
Corsini sarebbe bravissimo anche in radiocronaca (ho sentito quelle poche che ha fatto), ma ha preferito fare carriera al desk.
Claudio
Su Carboni: veniva da Ancona ma riuscì ad un certo punto a far spostare ad Ancona la conduzione perché non ne poteva più. E poi Carboni ha tutt'altro spessore professionale rispetto a Pancrazi, almeno nello sport...
Sempre Claudio
Dimenticavo: manca ancora pasrecchio tempo ma sono curioso di sentire chi sostituirà dotto a sabato sport quando andrà al giro d'italia
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