In una domenica pomeriggio di scaletta che ad eccezione della presenza consueta del grande Riccardo Cucchi come campo principale e dove forse Catania-Napoli non trova il giusto spazio nella scaletta, spiccano le presenze come secondo e terzo campo di Roberto Gueli da Palermo e Tarcisio Mazzeo da Genova. Due cronache che simboleggiano l'importanza nell'attuale team di "Tutto il calcio minuto per minuto" dei corrispondenti locali, forse ancora più marcata rispetto al passato.Omaggio a Roberto Gueli e al "Palerrrrrrrrrrmo" (così come lo annuncia il radiocronista del Barbera, ormai un nuovo cult della trasmissione le sue interruzioni). La squadra rosanero decolla e trascina il radiocronista palermitano, su cui poniamo interesse perchè ci pare che possa avere buonissimi margini di miglioramento, soprattutto dopo la positiva (semi)integrale in Europa League, Palermo-Losanna. Buon ritmo, buone le descrizioni, buona la capacità di sintesi e bello il timbro voce. Può migliorare.
E continuamo a sottolineare il grande stato di forma di Tarcisio Mazzeo che prosegue dal Mondiale sudafricano. Re dei secondi ed anche una buona voce narrante. Meritevole soprattutto la descrizione del 2-1 di Antonio Cassano in Samp-Fiorentina
L'Inter Campione d'Italia e d'Europa a Cagliari è stata raccontata da Giuseppe Bisantis, l'eroe di Borisov. Non discutiamo la cronaca o la bravura, ma ci permettiamo solo di sottolineare una nostra sensazione riscontrata durante la radiocronaca: non ci è parso difficile, diciamo così, capire per chi simpatizzasse..
1 commenti:
Gueli è molto bravo e molto competente. Mazzeo, invece, è stato piuttosto di parte nel racconto di Sampdoria-Fiorentina, sottolineando episodi dubbi contro la Samp (che i quotidiani hanno poi considerato regolari).
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