Ci vorrano ancora gli ultimi novanta minuti per decidere lo scudetto. Inter e Roma infatti vincono le loro rispettive partite ed il distacco rimanda tutto all'ultima giornata. L'Inter giocherà a Siena, la Roma, che oggi ha sofferto contro il Cagliari, giocherà a Verona contro il Chievo che oggi si è mostrato tutt'altro che rassegnato contro l'Inte e che vorrà chiudere al meglio davanti ai propri tifosi. In chiave quarto posto, sempre viva la lotta tra Sampdoria e Palermo che oggi hanno pareggiato e dunque anche in questo caso tutto rinviato all'ultima giornata. La Samp giocherà contro il Napoli che oggi ha conquistato matematicamente il sesto posto, sfruttando il ko interno della Juve, mentre il Palermo volerà a Bergamo contro l'Atalanta già retrocessa. Per la Juventus invece si chiude male il campionato in casa, stagione da dimenticare in fretta. Saluta la Serie A invece anche l'Atalanta che perde al San Paolo e così raggiunge il Siena e il Livorno in Serie B. Per il resto messe a segno ben 33 reti in questo turno, per un totale stagionale di 969 marcature. Quattro i successi interni, altrettanti pareggi e due vittorie esterne, quelle del Parma a Torino e della Lazio a Livorno. Ben sette reti tra Inter e Chievo (4-3), sei invece tra Udinese e Bari (3-3). Ma vediamo in dettaglio le partite……
Bologna-Catania 1-1: pareggio che accontenta tutti al Dall'Ara, il Bologna infatti raggiunge la matematica salvezza insieme al Catania. I bolognesi partono bene e al 15' si portano in vantaggio con Di Vaio. La gara procede senza particolari sussulti. Nella ripresa al 51' arriva il pareggio etneo siglato da Maxi Lopez. La gara praticamente termina qui. I felsinei centrano il secondo pareggio consecutivo e restano in Serie A. Il Catania è anch'esso al secondo pareggio di fila.
Fiorentina-Siena 1-1: finisce in parità il derby toscano tra Fiorentina e Siena. Entrambe le squadre giocano solo per l'onore, infatti hanno ormai poco da chiedere al campionato. Il Siena ci mette più grinta in avvio e al 3' si porta in vantaggio con Vergassola. I viola però non ci stanno a perdere e al 15' pareggiano con Marchionni. La gara poi procede su ritmi poco esaltanti, con le due compagini che alla fine si accontentano del punto a testa. La Fiorentina ottiene un punto dopo tre ko di fila. Il Siena, già retrocesso è al secondo pareggio esterno nelle ultime tre gare fuori casa.
Genoa-Milan 1-0: in un'atmosfera surreale, partita a porte chiuse causa pericolo di ordine pubblico, il Genoa saluta la stagione interna con una vittoria. Partita che vede i rossoblù più attenti, il Milan non gioca bene e la manovra è molto lenta. Nella ripresa al 57' arriva il gol partita di Sculli. Il Genoa così chiude il campionato casalingo con undici vittorie. Per il Milan invece è la terza sconfitta consecutiva fuori casa.
Inter-Chievo Vr 4-3: partita interminabile al Meazza. Il Chievo non gioca sicuramente per fare la comparsa e l'Inter deve tenere alta la tensione fino all'ultimo. All'11' sono i clivensi a passare in vantaggio grazie ad un autogol di Thiago Motta, San Siro è gelato. I nerazzurri però reagiscono prontamente e al 13' pareggiano anche loro grazie ad un autogol di Mantovani. L'Inter però cresce e al 34' passa in vantaggio con Cambiasso. Al 39' poi Milito sigla il 3-1. La gara sembra chiusa anche perché al 51' Balotelli sigla il poker nerazzurro. Ma il Chievo non molla e sfruttando un calo di tensione degli interisti si rifà sotto. Al 60' segna Granoche, mentre al 75' Pellissier riporta i veronesi ad un gol di distanza dai nerazzurri. Minuti finali palpitanti, l'Inter però amministra il possesso palla e centra il quinto successo interno di fila. Per il Chievo invece secondo ko di fila e domenica prossima al Bentegodi arriverà la Roma, lo scudetto dunque passerà anche dalla città di Romeo e Giulietta.
Juventus-Parma 2-3: la Juventus si congeda dai propri tifosi con un'ennesima sconfitta interna, la sesta della stagione. Il Parma gioca senza strafare e sfrutta abilmente le occasioni avute. I bianconeri giocano bene in avvio e al 16' passano in vantaggio con Del Piero. Al 20' però arriva il pari di Lanzafame, giovane promettente del vivaio bianconero. A questo punto, poiché la madre dei deficienti è sempre in stato interessante (Dotto), la partita viene sospesa per lancio di petardi. Dopo qualche minuto la gara riprende ed è ancora il Parma ad andare in gol con Lanzafame che segna e non esulta. Nella ripresa è la Juventus a fare la partita ma le occasioni sono poche. All'85' arriva il tris parmense con Biabany che infila in contropiede la difesa bianconera. Gli uomini di Zac però reagiscono con orgoglio e al 90' vanno in gol con Iaquinta. Per la Juventus è un campionato da dimenticare, l'Europa League comincerà dai preliminari. Guidolin invece per la prima volta supera la Juventus a Torino ed il Parma torna alla vittoria dopo tre ko di fila.
Livorno-Lazio 1-2: la Lazio vince la sfida contro il Livorno ed archivia la salvezza dopo un campionato disastroso. Il Livorno gioca solo per l'onore. Al 13' Rocchi porta in vantaggio i biancocelesti. La partita però stenta a decollare, il Livorno ormai ha poca voglia, ma al 33' arriva il pari di Lucarelli. Nel finale di tempo arriva la rete della vittoria laziale siglata da Brocchi. Nella ripresa c'è poco da raccontare, il Livorno prova a pareggiare ma senza successo, la Lazio invece amministra il prezioso vantaggio. Per il Livorno si tratta del quarto ko in cinque partite, la Lazio invece centra la terza vittoria esterna di fila.
Napoli-Atalanta 2-0: il Napoli festeggia il proprio ritorno in una competizione europea. Gli uomini di Mazzari infatti battono l'Atalanta, che retrodede in Serie B, grazie ad un super Quagliarella. I partenopei inziano contratti ma alla lunga alzano il ritmo. Al 43' arriva la rete del vantaggio. L'Atalanta è demoralizzata e gioca senza essere mai offensiva. Nel finale di partita poi arriva il raddoppio partenopeo che chiude il match, a siglarlo è ancora Quagliarella. Per il Napoli terza vittoria in quattro partite. L'Atalanta, alla sesta sconfitta esterna di fila, retrocede in Serie B.
Palermo-Sampdoria 1-1: finisce in parità lo scontro Champion's League tra siciliani e liguri. Le due squadre si temono anche se in avvio è il Palermo a giocare meglio. L'equilibrio però domina e le occasioni sono poche. Nella ripresa la gara resta equilibrata ma al 54' Pazzini su rigore porta in vantaggio i blucerchiati. Il Palermo, spinto dai propri tifosi, si getta in avanti e al 68' pareggia con Miccoli su calcio di rigore. La Samp reagisce e ha buone palle gol ma non le sfrutta. Alla fine le due squadre stanche, giornata calda infatti a Palermo, si accontentano del pareggio. Tutto si deciderà all'ultima giornata. Il Palermo sarà a Bergamo, mentre la Samp giocherà a Marassi contro il Napoli.
Roma-Cagliari 2-1: dieci minuti di paura sportiva sugli spalti all'Olimpico, ma ci pensa Francesco Totti a tenere vive le speranze scudetto della Roma. Il Cagliari infatti gioca la sua partita deciso a vendere cara la pelle. La Roma però non si lascia demoralizzare e crea molte palle gol. I sardi però al 73' si portano in vantaggio con Lazzari, all'Olimpico cala il silenzio. I giallorossi però non perdono la lucidità e al 79' pareggiano con Totti. Ma ancora c'è da soffrire. All'83' però ci pensa ancora il capitano romanista su calcio di rigore. L'Olimpico esplode di gioia, la corsa allo scudetto è ancora viva ma ci sarà da affrontare il Chievo che oggi ha tenuto in scacco l'Inter sino agli ultimi secondi.
Udinese-Bari 3-3: nonostante le due squadre non abbiano più nulla da chiedere al campionato, friulani e pugliesi regalano un bel pomeriggio di calcio. Molte le occasioni da ambo le parti, al 18' è Barreto a portare in vantaggio i galletti. Al 21' però gli risponde Di Natale che ristabilisce la parità. L'Udinese vuole congedarsi dal proprio pubblico con una vittorie e al 26' passa in vantaggio con Pepe. Ma ancora il Bari pareggia con Koman al 39'. Nella ripresa la partita resta piacevole. Al 63' è ancora Di Natale ad andare in gol. Quando tutto sembra finito però arriva il nuovo pareggio barese, siglato da Almiron al 93'. Il pari accontenta tutti. Per i friulani secondo pareggio di fila. Per il Bari punto esterno dopo due ko di fila fuori casa.
Classifica dopo la 37^ giornata: Inter 79; Roma 77; Milan 67; Sampdoria 64; Palermo 62; Napoli 59; Juventus 55; Genoa 51; Parma 49; Fiorentina e Bari 47; Udinese e Chievo Vr 44; Cagliari e Lazio 43; Catania 42; Bologna 41; Atalanta 35; Siena 31; Livorno 29. (Inter, Roma, Milan qualificate alla prossima Champion's League; Napoli e Juventus qualificate in Europa League (la Juventus disputerà i preliminari); Atalanta, Livorno e Siena retrocesse in Serie B)
Prossimo turno, 38^ giornata 16/5/2010 ore 15.00: Atalanta-Palermo, Bari-Fiorentina, Cagliari-Bologna, Catania-Genoa, Chievo Vr-Roma, Lazio-Udinese, Milan-Juventus, Parma-Livorno, Sampdoria-Napoli, Siena-Inter.
Appuntamento a lunedì prossimo per gli highlights dell'ultima giornata, buona settimana a tutti!
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