Inter-Cska 1-0: Riccardo sembra Cucchi!

E dunque, è andato bene il primo round dei quarti di finale per l'Inter. Una vittoria sul Cska Mosca meritatissima, troppo stretta nel risultato finale. La notte del Giuseppe Meazza era non solo notte per i nerazzurri, ma anche per l'attuale Signore del microfono, Riccardo Cucchi. E finalmente possiamo parlare di una Radiocronaca con la maiuscola, di quelle che dal caposquadra ci saremmo aspettati.

Finalmente un racconto con entusiasmo, con suspance, con emozioni, con brividi, con sale, con spinta, con trasporto, con cuore in gola, con coinvolgimento, con interesse, con un pò di calore. Come sa fare, insomma. In particolare nell'avvincente ripresa. Soprattutto, con il suo consueto equilibrio e moderazione. Si può emozionare senza essere sguaiati e forzati. Lontano dalla freddezza non da Cucchi, sentita in Inter-Chelsea e qualche altra occasione precedente. Alto tasso emozionale per il gol di Diego Milito che sa tanto di liberazione, con un sottofondo del maestoso grido di gioia del popolo interista. Ieri sera ci è sembrato di risentire qualcosa di vicino, qualcosa in scia al Riccardo Cucchi d'un tempo. Si può sempre fare di più, ma finalmente abbiamo il piacere di poter rigodere di una sintesi come si deve, con la sua inconfondibile voce di classe. Radiocronaca svolta con la seconda voce di Tarcisio Mazzeo, sempre più consolidata.