Il pagellone 05

Gentili lettori ritorna il pagellone, la rubrica che da i voti al campionato. Non vi abbandoniamo nemmeno a pasquetta e colgo l'occasione per fare gli auguri di Pasqua a tutti i lettori del blog.La 32^ di A è caratterizzata dalla vittoria delle prime tre della classe,sempre pìù incerta la lotta per il quaro posto, in coda è bagarre con diverse squadre a lottare per salvarsi mentre Livorno e Siena sono a un passo dal baratro. Buona lettura!



PROMOSSI

UDINESE 9 ( LA MIGLIORE) :La miglior Udinese della stagione, un 3-0 secco ai danni della Juventus. I friulani partono forte trovando la rete del vantaggio con Sanchez dopo il legno colpito da Di Natale. Controlla molto bene per tutto il primo tempo così come nella ripresa quando alza il ritmo riuscendo a fare il 2° e 3° gol con Pepe e Di Natale. Bellissima l'azione che porta al gol del capoccannoniere, una vera e propria musicalità. La Juventus crea pochissimo e anzi ci sarebbe la possibilità della quarta marcatura. I bianconeri si difendono con ordine e attaccano in massa con il tridente magico che finalizza. C'è da chiedersi come mai questa squadra a 6 giornate dal termine abbia solo 35 punti e sia in piena lotta per la salvezza.

INTER 8,5: I neroazzurri tornano a vincere in campionato e lo fanno in maniera autoritaria contro il Bologna. Priva degli squalificati Zanetti, Maicon, Eto'ò e Lucio ritrova il figliuol prodigo Balotelli. Dopo pochi minuti primo brivido pr il palo colpito da Adailton che sveglia l'Inter, da quel momento sarà monologo neroazzurro sino al termine. A sbloccare è Thiago Motta ma è impressionante il numero di occasioni costruite nel primo tempo, ben 11!. Nella ripresa il ritmo cala con i padroni di casa bravi ad addormentare il gioco e allo stesso tempo a segnare il 2-0 con Balotelli (proprio lui) e poi il tris ancora con Motta. Una risposta importante a tutte le polemiche che hanno caratterizzato la vigilia dell'incontro. 3 punti importanti che danno fiducia in vista della trasferta di Mosca.

CATANIA 8: Fa suo il sentito derby della Sicilia battendo per 2-0 il Palermo. I catanesi non perdono tempo e si capisce da subito che sono in serata ok trovando ben presto la rete dell'1-0 con Maxi Lopez il quale, sbaglia l'impossibile ma, insaca per il 2-0 e dunque doppietta personale. L'argentino avrebbe la possibilità di realizzare il tris ma è fermato da Sirigu. Primo tempo eccellente, nella ripresa il Palermo prova a riaprire il match ma l'imprecisione dei rosanero, la bravura di Andujar e la fortuna consentono a Mihajlovic e i suoi di portare a casa i 3 punti della salvezza.

ATALANTA 8: L'Atalanta ruggisce ancora, terza vittoria nelle ultime 4 partite e il sogno della salvezza non è una chimera. Vince la sfida contro il Siena sua diretta concorrente per non retrocedere. I bergamaschi giocano molto bene per tutta la partita, con o senza Doni, a segno Valdes con un gran tiro dalla distanza e Ferreira Pinto. Guarente viene fermato dalla traversa. Le ultime apparizioni dei neroazzurri fanno tornare alla mente la squadra che nelle ultime due stagioni si era salvata anticipatamente proponendo un buon calcio specialmente in casa. La salvezza è possibile anche se la gare contro Roma e Inter sembrano essere proibitive.

ROMA 7,5 : Altri tre punti per i giallorossi e 22° risultato utile consecutivo ( 16 vittorie e 6 pareggi). Ranieri e i suoi sbancano il San Nicola seguiti da 15000 tifosi in una trasferta non facile. Davanti giocano i fantastici 3, Vucinic e finalmente Totti e Toni. E' sono proprio loro a propiziare il gol partita: Totti serve Toni il quale difende palla servendola a Vucinic che non da scampo a Gillet. La Roma fa la partita tenendo il pallone, soffre il Bari solo nel finale ma i giallorossi si disimpegnano molto bene in fase di non possesso pressando gli avversari. La condizione c'è, la testa pure e il sogno continua...

SAMPDORIA 7+ : Dentro l'uovo di Pasqua la samp trova il 4° posto. Pronti via ed'è subito gol con Cassano. Nei primi minuti i blucerchiati creano non pochi probemi al Chievo che si sveglia creando tante occasioni con Pellissier. L'espulsione di Morero agevola il compito della Samp che trova il raddoppio con Pazzini. La squadra ha giocato con ordine tattico e con una spiccata personalità. Agganciato il Palermo è il momento di mettere la freccia e tentare il sorpasso, direzione Europa.

MILAN 7- : Vittoria sofferta ma pesantissima in quel di Cagliari. Succede tutto nel primo tempo, Borriello si beve la difesa cagliaritana e firma l'1-0. Pari di Ragatzu che non ha neanche il tempo di esultare che ci pensa Huntelaar dalla distanza a riportare avanti i suoi. Pari di Matri e nuovo vantaggio dei rossoneri che ringraziano Marchetti e Astori per il dono pasquale. Nella ripresa il Cagliari cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio ma Dida para tutto meritandosi la palma del migliore in campo. La difesa ancora una volta ha sofferto troppo, la squadra nel complesso ha mostrato carattere riuscendo sempre a riportarsi in vantaggio dopo i gol subiti. Confermiamo quanto detto detto lunedì scorso, delle 3 contendenti al titolo è la meno accreditata.

PARMA 6+: I ducali conquistano un buon punto contro la Fiorentina. Guidolin parte con le due punte Bojinov e Biabiany ma soffre troppo la Fiorentina che passa con De Silvestri. Nella ripresa entra Lanzafame per un nuovo 3-4-3, il tecnico di Castelfranco Veneto osa e schiera anche la quarta punta Crespo e, dopo vari tentativi, il Parma perviene al pari con Bojinov. Bravi.

NAPOLI 6+: Giusto pari all'Olimpico contro la Lazio che parte bene e trova la rete dell'1-0 con Floccari. Azzurri che reagiscono creando gioco ma anche subendo le offensive dei padroni di casa. Poi arriva il pari di Hamsick con un bel pallonetto a scavalcare Muslera. Nella ripresa si vede solo il Napoli che manca il colpo del ko. Il quarto posto è a soli 2 punti, sarà una dura lotta.

LAZIO 6+: Quarto risultato utile consecutivo per i biancocelesti, ma le vittoria di Atalanta e Udinese fanno salire l'ansia. Parte bene con Floccari che, con un perentorio stacco di testa, segna l'1-0. Il Napoli cresce e trova il pareggio con Hamsick. Nel secondo tempo i laziali soffrono molto il Napoli ma si risvegliano nel finale con Mauri che sbaglia un gol fatto, il ragazzo non è nuovo a questi errori madornali sotto porta. Domenica trasferta caldissima a Bologna.

GENOA 6: Solo un punto nella gara casalinga contro il Livorno e i genoani buttano al vento la possibilità di avvicinarsi alla Juve. I rossoblu iniziano bene con Suazo che si crea diverse occasioni ma l'Honduregno è sfortunato, a causa di un infortunio deve uscire lasciando spazio alla stellina della primavera Boakye, classe '93 all'esordio in A bagnato con un bel gol. In precedenza la giovane promessa rossoblu aveva sfiorato il gol in più di una circostanza meritandosi gli applausi del Ferraris. Nel finale il pari di Tavano che lascia l'amaro in bocca a Gasperini e a i suoi.

FIORENTINA 6: Solo un pareggio a Parma che frena la corsa dei viola verso l'Europa. Buon primo tempo con il solito Jovetic padrone del campo ed'è proprio lui a servire il pallone dello 0-1 a De Silvestri. Nella ripresa Fiorentina offuscata da un Parma d'assalto e a trazione anteriore che raggiunge il meritato pari con Bojinov. L'Europa si allontana, ci vorrebbe più continuità ma i rumors su società e tecnico non facilitano il lavoro della squadra.

RIMANDATI

LIVORNO 5+: I toscani sono praticamente in B, quantomeno non perdono riuscendo a trovare il pareggio con Tavano. Fa troppo poco per cercare di vincere e di conquistare punti pesanti, ci mette tanto cuore ma non basta.

CAGLIARI 5+: I rossoblu sono in vacanza da tempo ma hanno provato a fermare il Milan. Troppi gli errori della difesa che si fa prendere il tempo da Borriello per lo 0-1. E' bravo Ragatzu a pareggiare e a candidarsi come titolare in questo finale di stagione. Subito l'1-2 i cagliaritani pareggiano con Matri, denotando un forte carattere e la voglia di fare bene davanti al pubblico amico. Marchetti e Astori con un pasticcio regalano il gol del 2-3 finale. Nella ripresa i sardi ci provano in tutti i modi ma Dida para di tutto e di più. Con una difesa "normale" non avrebbe perso.

CHIEVO VR. 5: Dopo 3 pari consecutivi si ferma la striscia positiva del Chievo che è come se inizi la partita sotto di un gol vista la rete di Cassano dopo 30". Pellissier crea un mare di occasioni ma le spreca banalmente. Ci mette del suo Morero che si fa espellere ingenuamente. Mantovani riapre la gara e nonostante gli assalti finali il pareggio non arriva. Per i clivensi 3 punti nelle ultime 5 gare.

BARI 5: Sconfitta indolore per i pugliesi. Ci può stare di perdere contro una lanciatissima Roma ma, è bene ricordare che i baresi erano privi di 7 potenziali titolari. Decide il gol dell'ex leccese Vucinic con la Roma che gestisce bene la palla. Bari pericoloso nel finale con Rivas e Barreto. Il migliore è Alvarez che da il suo apporto con tanta corsa innescando i contropiede.

BOCCIATI

PALERMO 4,5: Brutta sconfitta per i rosanero nel derby contro il Catania. A decidere il match sono Maxi Lopez e gli imperdonabili errori difensivi del Palermo. Clamoroso quello di Goian che libera Lopez per l'1-0. Il Palermo sembra essere stordito e così il Catania domina trovando il raddoppio. Nella ripresa si vede finalmente la squadra di Rossi che prova a riaprire l'incontro con tante occasioni ma gli attaccanti sono imprecisi, inoltre Andujar è bravo a blindare la propria porta. Nel complesso al Palermo è andata anche bene visto che delle inseguitrici ha vinto solo la Samp. E' risaputa la forza dei rosanero in casa ma ci vuole la giusta continuità anche fuori dalle mura amiche. Perdere il derby fa sempre male ma è necessario dimenticarlo e ripartire subito.

BOLOGNA 4,5: Quarta sconfitta consecutiva per i rossoblu che rimette in discussione una salvezza che sembrava essere ormai raggiunta. Certo il calendario non era semplice con Roma, Palermo e Inter di fila e quindi per domenica niente alibi in vista della sfida cruciale contro la Lazio. A San Siro i bolognesi si vedono solo con il palo di Adailton sullo 0-0 e con qualche tiro qua e la.

SIENA 4: I senesi perdono lo scontro diretto contro l'Atalanta e quindi le speranze di restare in A sono nulle. Il Siena è tutto in due conclusioni di Larrondo e Vergassola, per il resto si fa schiacciare dagli avversari. Dopo una rincorsa che aveva fatto sperare nel miracolo, la sensazione è che le batterie siano scariche.

JUVENTUS 3 ( LA PEGGIORE): Tre come i gol subiti al friuli dall'Udinese. E' l'ennesima prestazione negativa dei bianconeri giunti alla dodicesima sconfitta in campionato. Crea pochissimo durante la partita e subisce inerme gli attacchi dell'Udinese. La difesa è un colabrodo e prende gol da tutte le squadre, il centrocampo non fa filtro, l'attacco è sterile. Il solo Del Piero ogni tanto sembra voler fare qualcosa. Ormai anche il povero Zaccheroni non ci sta capendo più nulla coinvolto nel disastro bianconero. La barca sta affondando lentamente, i tifosi non vedono l'ora che arrivi il 16 maggio per finire questa via crucis. L'unica cosa che la società sa fare è imporre il silenzio stampa anche perchè non c'è più niente da dire e da fare. Pensare di andare in Champions in queste condizioni è impensabile e sarebbe pure immeritato, potrebbe sfuggirle pure l'Europa League. Male male male!

SPECIAL ONE : MAXI LOPEZ (8): E bravo Maxi! Con questa doppietta è entrato nel cuore dei suoi tifosi, ma è dal suo arrivo in Sicilia che sta facendo bene. Nel primo tempo si divora il Palermo, è abile a sfruttare gli errori della difesa siciliana e a metterci del suo. Una doppietta che vale la salvezza, addirittura sfiora la tripletta. Sarà per la prossima volta...

SPECIAL FLOP : DE CEGLIE (4) : De Ceglie è il simbolo del disastro bianconero ma tutta la difesa juventina è da "special flop". Il ragazzo è colpevole nel primo gol quando perde goffamente Sanchez spianandogli la strada. Sulla fascia sinistra hanno giocato in 3, Molinaro, Grosso e ora lui, tutti senza sucesso. Ma è più opportuno dire che tutti quelli che quest'anno stanno giocando nella Juve non hanno sucesso.